GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] suo cameriere segreto partecipante e canonico di S. Pietro in sostituzione di Annibale Sermattei Della Genga, divenuto L. Alpago-Novello, Il conclave di Gregorio XVI, Venezia 1924, passim; M. De Camillis, G.P. F., in Enc. cattolica, V, Città del ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] Pietro Carlo, segretario dell'ultimo principe vescovo E.M. v. Thun.
Era stata una prassi comunemente seguita dai presuli trentini del secondo Settecento quella di ravvisare nel mondo delle professioni urbane il politica, moderatismo cattolico e cauta ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo per il ricevimento a Parmadi Margherita di Toscana (1628c.); Processione per la pace universale fra principi cattolici col ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] ), ed innalzò al soglio pontificio il cardinale Pietro Filargo (26 giugno), che venne consacrato papa il 7 luglio col nome di Alessandro autorità e sicurezza di consensi. Il concilio riunificò il mondo cattolico e dopo aver proclamato la decadenza ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] i fratelli Gennaro e Giuseppe Cestari, il canonico Luigi Elefante, l’abate Pietro Mineo.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, p. 267; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] il 20 nov. 1873, il proseguimento dell'attività professionale toccò ai suoi figli, nati dal matrimonio con Marina Durante: il primogenito Pietrocattolico in diocesi di Treviso dall'anno 1874 al 1906, Treviso 1907) e il supplemento del periodico Il ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] minaccia per l'unità del mondo cattolico; il C. avrebbe dovuto inoltre ribadire l , Iscrizioni delle chiese ... di Roma..., I, Roma 1869, pp. 36, 467; Lettere scritte a Pietro Aretino, a cura di T. Landoni, II, 2, Bologna 1875, pp. 36, 42; Cosimo ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] Pietro. La figlia del cardinale non poteva diventare l'amante dell'altro cardinale: sarebbe stato veramente troppo negli anni del 1585 e giù di lì. Proprio in quell'anno il , dove reggeva le sorti dell'esercito cattolico, e pose fine allo scandalo. La ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] (Romae 1774, in folio; 2ª ed. ibid. 1831). È questo il lavoro che forse diffuse maggiormente la fama del G., raggiungendo quasi tutti i parroci del mondo cattolico; era stato preceduto da un'opera preparatoria, Augustini Barbosae Antistitis tractatus ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] Comunque il F. avviò un'attività intensa, che aveva i suoi punti focali nella raccolta dell'obolo di S. Pietro, di una concezione troppo intransigente, preferiva invece Il Giovane cattolico, una pubblicazione bresciana da lui apprezzata per l ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...