GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] dinanzi ai tentativi di un recupero del Valla in chiave di ortodossia cattolica (Recenti studi su Lorenzo Valla, in Riv. stor. della Chiesa in va menzionata l'edizione de Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extinguendis", Venezia ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] studiosi, tra i quali Pietro Santi Bartoli, Giovan Pietro Bellori, Raffaele Fabretti, Filippo Il suo atteggiamento nelle dispute con i cristiani non cattolici e gli ebrei fu piuttosto irenico, prestando in alcuni casi il suo aiuto da teologo cattolico ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Pietro. Per evitare un imbarazzante servizio nei ruoli della guardia nazionale di Milano, nel 1861 aveva trasferito, non senza difficoltà, il domicilio suo e della famiglia nel Comune di Oreno.
Dopo il 1870 il L'Osservatore cattolico.
Il G., comunque ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] Passi. Nel 1835 quest'ultimo si recò in visita a S. Pietro di Quinto e affidò al F. e alla sorella la direzione cattoliche. Il F. ne compose otto tra il 1857 e il 1866.
Colto il 27 dic. 1867 da una grave forma di broncopolmonite il F. morì a Genova il ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] dalla sua partecipazione alle contese tra i cantoni cattolici e quelli protestanti, specialmente in occasione della opposizione dei cardinali zelanti, fu creato cardinale con il titolo di S. Pietro in Montorio nel concistoro del 24 sett. 1731 ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] Partito repubblicano. La madre, Armida Casanovi, insegnante elementare, contribuì a trasmettergli la radicata fede cattolica che ne accompagnò il percorso umano e professionale.
A Reggio nell’Emilia, dove la famiglia si trasferì nel 1933, intraprese ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] carbonari eventualmente agenti dietro di lui.
Nel 1842 il B. si stabilì nuovamente a Corfù, dove, nel 1844, fu introdotto dal pastore evangelico Giacinto Achilli, già prete cattolico, nell'ambiente patriottico raccolto, nella casa "Exoria", attorno ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico ,Firenze 1741, coll. 469-477; G. Parisotti, Apologia del card. Pietro Bembo...,in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] , Pietro oppure Antonio (1536-70), ma non è possibile determinare con certezza quale di costoro sia l’avo di Pinardi. Antonio e il figlio de prencipi giuste ed ingiuste contro le massime dello asserto Cattolico di stato..., Colonia s.d. [1645]; Id., ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] la fortezza, la prudenza e la pietà del principe cattolico.
In questo tempo il D. entrò a far parte dell'Accademia Quirina divenendo XIV de honoribus; il libro è dedicato a Giovan Francesco Morosini, Andrea Soranzo e Pietro Grimani, riformatori dello ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...