Acquaderni, Giovanni
Uomo politico (Castel San Pietro, Bologna, 1839 - Bologna 1922). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente e tra i principali organizzatori dell’associazionismo [...] di cui fu eletto presidente. Quattro anni più tardi, nel 1871, fu insieme a Giovanni Battista Paganuzzi il promotore del primo congresso dei cattolici italiani, che si svolse poi a Venezia nel 1874. Fu quindi eletto presidente del comitato permanente ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Montecalunya, veneziano, il quale - come s'apprende da una lettera del 27 sett. 1492 di Ferdinando ilCattolico al bailo generale . In un passo della settima Decade, scritta nel 1524, Pietro Martire localizza poi nel tempo la scoperta di questi paesi, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 1460, giacché egli datava allora da Napoli una lettera a Pietro Salvatore Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto un 1477 per andare a prendere Giovanna, sorella di Ferdinando ilCattolico e condurla a Napoli, dove era attesa per le ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] periodo siciliano: quello di Ferdinando ilCattolico (Berlino, Staatliche Museen), di 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di Castelnuovo in Napoli, in Napoli nobilissima, XX ( ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] compiere il papa a proposito dei "regalia"? Il 12 febbraio Enrico V fu accolto festosamente nella basilica di S. Pietro. Il e l'ideale della povertà della Chiesa, "Annuario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore", 1964-65, pp. 207-29, che ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tra l'altro, trovò la morte nell'ottobre 1438 l'infante Pietro - con il passaggio alla parte aragonese di gran parte del Regno. Le conquiste generali e fu un anticipatore della politica di Ferdinando ilcattolico e di Carlo V. Anche la sua corte ebbe ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] dovesse ricorrere per salvare la barca di Pietro.
Il pontificato iniziava insomma nel segno della Martin, XX, 2, Torino 1975, pp. 741-81; R. Aubert, La Chiesa cattolica e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1 ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , al fine di rappresentare il pontefice alle esequie di Ferdinando ilCattolico, morto il 23 gennaio, e alla proclamazione abbia lasciato nessuna opera. Amico del Trissino e di Pietro Accolti, presso il quale si recò più volte ad Ancona, fu amico ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] si dovesse ricorrere per salvare la barca di Pietro.
Il pontificato iniziava nel segno della continuità con Pio II, 2, Torino 1975, pp. 741-781; R. Aubert, La Chiesa cattolica e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Alessandro VII. Contro Olstenio, il quale affermava che solo a S. Pietroil papa poteva davvero essere fedele alla intenzioni di Pallavicino un’opera di edificazione per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario di Cristo in terra. ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...