DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] ) al 1630 egli studiò l'arabo e il siriaco presso il convento di S. Pietro in Montorio a Roma, nel Collegio delle 1638, si portava ad Aleppo per sollecitare l'aiuto della comunità cattolica al passo per Baghdad e Bassora - ma ne fu dissuaso.
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] Gabinetto di Giovan Pietro Vieusseux. Storia di un intenso rapporto, in Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche, 19 (2012), pp. 235-254; A. Leoncini, L’ influenza cattolica nei moti risorgimentali. Il caso dell’Università di ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] i titoli, v. A. Serena). Per il triennio 1524-25-26 A. fu priore del qualità di precettore di Antonio e Pietro, figli di quell'Alvise Gritti, figlio per le ripercussioni nell'ambiente della riforma cattolica, nei circoli del Contarini, del Giberti ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] di Graz nella prima metà del secolo XVII.
Il giovane regnante cattolico Ferdinando assunse nel 1595 la reggenza con l p. 18), come si osserva nel dipinto Cristo consegna a Pietro le chiavi del Paradiso (1615 circa, Graz, Alte Galerie, Universalmuseum ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] Carlo V, il B. fu nominato vescovo di Siracusa, e in tale qualità partecipò, insieme con l'arcivescovo di Palermo, Pietro d'Aragona Tagliavia per la storia dell'introduzione della riforma cattolico-tridentina in Sicilia.
Distribuite in trenta titoli ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] presso Dio. Combatté il, formalismo precettistico cattolico praticando polemicamente il contrario come attestazione della evangelica.
Il C. venne denunciato come eretico al tribunale dell'Inquisizione senese, diretto dal francescano Pietro Fusi da ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] Parolari, Pietro e Lorenzo Canal, Giuseppe e Giobatta Trevisanato, Giuseppe e Pietro Pesenti; nel . 244-245, 256, 268, 275); B. Bertoli, "Il veneto Cattolico" agli albori del movimento cattolico veneziano, in Riv. di storia della Chiesa, XVII(1963), ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] il 21 giugno, al grido di "Viva il papa re", di un movimentato episodio in piazza S. Pietro 17, 19, 75 s.; G. Candeloro, Il movim. cattol. in Italia, Roma 1953, pp. 172, 174 s., 182, 189, 200; F. Fonzi, I cattol. e la società italiana dopo l'Unità, ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] e intraprese una vera e propria campagna contro l'Azione cattolica. La situazione fu mediata dall'arcivescovo di Bologna G.B fecondo poligrafo, soprattutto in merito a temi storici.
Il G. morì a Castel San Pietro Terme (Bologna) l'8 nov. 1966.
Fra ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] X, successore del Barberini sulla cattedra di S. Pietro, inaccettabili e, dannosi per gli interessi cattolici.
Inversamente proporzionale alla scarsa importanza della sua attività diplomatica fu invece il valore attribuito dal C. alle forme esteriori ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...