DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] , quali A. Rosmini, C. Balbo, T. Mommsen, C. Montalembert, M. d'Azeglio e V. Gioberti, il cui liberalismo cattolico stava efficacemente influenzando le sue convinzioni politiche.
Nel maggio 1847, nominato scrittore aggiunto della Biblioteca Vaticana ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] Cesare, «ebbe officio militare al servizio del re cattolico in Piemonte, ove crebbe il lustro alla sua famiglia» (Teatro genealogico..., 2003, vantaggiose per il casato e per le sue figlie: nel 1687 Maria Sofia Elisabetta sposò Pietro II del ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] Pietro Summonte (1575, pp. 219-225), Pino venne condotto nelle carceri della Vicaria, dove convinse il giudice e il e Regno di Napoli… ove si descrivono le vite et i fatti del Re cattolico e dell’imperador Carlo V, Napoli 1575, pp. 219-225.
G.B. ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] e belle speranze (Anton Giulio Barrili, Giuseppe Saredo, Pietro Sbarbaro, Leopoldo Marenco e Paolo Boselli) ai quali rimase collaborando a fogli periodici di ispirazione cattolico-liberale (Il Saggiatore e Il Diario savonese), in seguito (dicembre ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] al fallimento (in realtà la Pia Società dell'apostolato cattolico - che si denominerà dal 1854 al 1947 Società delle del tabernacolo..., Torino 1885.
Il dinamismo e le capacità organizzative dimostrate a Londra con S.Pietro lo spinsero a dar mano ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] gli studi elementari, Piovene frequentò il liceo nel collegio dei barnabiti di Lodi, di forte impronta cattolica; a Milano dal 1923 con di Borgese, e con Eugenio Colorni, allievo di Pietro Martinetti, di famiglia ebraica, vivamente antifascista e ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] S. Marco, Venezia 1895. Il discorso citato sulla stampa cattolica è in Adunanza tenuta dalle Società cattoliche di Venezia nella Scuola di S. Rocco il 2 ott. 1871, Venezia 1871, pp. 43-55, mentre un altro sull'obolo di S. Pietro è in Atti della terza ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] esistenza, stretta fra l'ostilità delle autorità ecclesiastiche e la diffidenza delle organizzazioni del movimento operaio - fu il primo movimento cattolico a condurre sino in fondo, in campo sindacale, una decisa scelta di classe, questo fu dovuto ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] il simbolo e il ricordo dei caduti. Le modalità dell'elezione appaiono così altamente indicative del clima politico di quel periodo. I., benché cattolico T.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] motivo di contrasto coi vescovi riformatori protetti da Pietro Leopoldo, il F. s'impegnò in un'opera di moralizzazione sottigliezze.
L'ultimo scritto attribuito al F. è il Dialogo cattolico sopra l'universale resurrezione per ravvisare in quale stato ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...