LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] nel "diario" del card. L., ibid., pp. 73-99; Id., Le violenze fasciste contro i cattolici veneti nel 1926, ibid., pp. 204-219; Id., Il conflitto tra Azione cattolica e fascismo: i fatti del 1931 nel Veneto, ibid., pp. 257-303; H. Vinck, Une tentative ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] dei veti incrociati che impedirono la chiamata del ‘salveminiano’ Pietro Silva (non senza qualche sentore di censura politica da parte Capitolare di Verona); G.M. Varanini, Filosofi e storici cattolici. Il giovane Marino Gentile, G. B. P. e Giuseppe ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] (l'orazione latina pronunciata da Pietro Vettori era stata anche essa composta dal Bocchi. Il manoscritto di essa, dal titolo ribellione della Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro libri che ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] in modo che questi che scegliessero un re indubitabilmente cattolico. Il papa non voleva la divisione del Regno o una la diocesi di Vigevano. Il 14 novembre fu consacrato vescovo dal cardinale Pietro Aldobrandini e il 25 maggio 1594 prese possesso ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] concerne soltanto il piano politico, il dissidio tra Stato e Chiesa che addolora la coscienza del cattolico e gli fa aneddoti di storia letteraria. In proposito della Bibliografia di Pietro Fanfani, Trapani 1874; Studi di filologia italiana, Palermo ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] qui infatti che il sacerdote Ambrogio Morelli affidò l'adolescente nipote Paolo (allora Pietro) Sarpi alle cure del C., il quale gli insegnò sia in campo cattolico. Ma il C. è certamente tra i primi, se si eccettui il Gaetano che ha dedicato ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] gruppo precedente che si trasferi nel laboratorio di pietre dure.
Lo "strapotere" esercitato dal D il D. consegnò l'arazzo con il ritratto della regina Maria Carolina "per mandargli al Re Cattolico" (ibid., p. 288); in precedenza egli aveva tessuto il ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] Abbondio e Carnesecchi, che è una violenta requisitoria contro il clero cattolico. Tra gli altri suoi lavori di questo periodo, oltre Reali, o in quello degli studi biblici, come il canonico Pietro Emilio Tiboni dell'Ateneo di Brescia, che si batté ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] 'anni, comandante del contingente fu nominato non il L., bensì Pietro Aldobrandini, il figlio del generale di S. Chiesa Gian Grigioni, insieme con alcune garanzie per il culto cattolico nella valle. Il trattato era rimasto inapplicato e, acuendosi ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] si sposarono con rito cattolico nell’agosto 1831 e dove in novembre nacque il figlio Luciano.
Rientrata col cura di M. Nobili - S. Camerani, ad ind.; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, ad ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...