FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] dello Stato per l'erezione e il potenziamento dell'istituto agrario di S. Pietro; il sostegno al collegio convitto per gli avvalsero di una valida azione di avvicinamento all'elettorato cattolico, verso cui indirizzò la sua attenzione per mezzo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] ilCattolico, re di Napoli. Stabilitosi a Roma, il F. fece ritorno a Urbino nell'aprile 1508, quando, morto il duca a Roma, dove diede vita a una piccola corte che annoverava Pietro Bembo (che nella casa del F. intraprese le Prose della volgar ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] anche a lui nel dicembre 1485 dal re d'Aragona Ferdinando ilCattolico, che l'aveva concessa a Pier Luigi per i meriti acquisiti sul seggio di Pietro: corsero epigrammi violenti, satire spietate, nelle quali si distinse il Sannazzaro, tradizionale ...
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Capponi, Gino
Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina, alla caduta dell’Impero napoleonico, con il ritorno del granduca Ferdinando [...] con Raffaello Lambruschini, Niccolò Tommaseo e Giovan Pietro Vieusseux. Cattolico liberale e moderato, con la promulgazione stato di abbozzo. Tra queste va in particolare ricordato il Frammento sull’educazione (1845), ritenuto lo scritto pedagogico ...
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Giacomo I detto il Conquistatore
Giacomo I
detto il Conquistatore Conte-re di Catalogna-Aragona e di Maiorca (Montpellier 1208- Valenza 1276). Figlio di Pietro II ilCattolico, portò a termine (1228-35) [...] Spagna posero salde basi territoriali alla reconquista. Comprendendo la difficoltà di un’espansione oltre i Pirenei, rinunciò con il Trattato di Corbeil (1258) a ogni diritto sulla Francia meridionale, eccetto Montpellier; nel 1262, con le nozze tra ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), legato presso Ferdinando ilCattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di Napoli, inquisitore (1542); papa dal 1555 ...
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Uomo di stato e diplomatico russo (n. 1676 - m. Parigi 1727), compagno d'infanzia e ottimo collaboratore di Pietroil Grande, da questo fu inviato a Venezia a compiervi studî di marina; poi (1707) ebbe [...] pontefice non riconoscesse re di Polonia Stanislao Leszczyński, dando in cambio agevolazioni per il culto cattolico in Russia. Successivamente rappresentò la Russia in Inghilterra e in Olanda (1711) e nelle trattative per la pace con la Svezia (1714 ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] celebrata a S. Pietroil 13 novembre Paolo VI depose sull’altare la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi e collocata nel ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] della chinea. Ma assai più grave fu il contrasto con il granduca Pietro Leopoldo, fratello di Giuseppe II, le cui lungo negativamente sui rapporti tra una larga parte del mondo cattolico e la società moderna. Nei primi anni Novanta e fino ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ". Dopo il debole governo di Pietro e il buon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il libro V, che il G. vide fattamente persuasi, che non citarono più da Ferdinando ilCattolico in poi i capitoli di Giacomo, convinti pienamente ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...