BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] ; per 1/4 Gabriello di Bonaccorso Balbani; per 1/4 il nipote di Arrigo Balbani (1470-1530), Pietro di Paolo; per 1/6 i discendenti di Michele Balbani (1471-1521) e cioè il figlio Giorgio e il nipote lacopo di Iacopo; per 1/4 Stefano, Massinissa e ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] teologia.
Terminati gli studi, il L. si trasferì a Roma e divenne segretario del cardinale calabrese Pietro Paolo Parisi, alla cui protesta dei sudditi, al suo ritorno Maria ripristinò il culto cattolico, tentando di abolire quello riformato, e nel ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] di corpi militari, la costernazione dei cattolici inglesi.
Il D. resistette a Londra fino al dicembre il vescovato di Osimo per diciotto mesi dal dicembre 1706.
Rientrato a Roma, il D., che il 16 apr. 1714 passò al titolo di S. Pietro in Vincoli e il ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] guerre di Piemonte nel 1524, Pietro du Terrail, signore di Bayard.
In ogni caso già nel 1544 il C. ricevette i primi estesa anche al culto cattolico; fuori dalle valli, libertà di coscienza, non di culto.
Come il C. aveva inizialmente previsto ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] , al Cattolico, scritta in Messina il 13 nov. 1533, il Gonzaga dichiarava di trattenere in quella stessa città il F., di Brescia 1599, lib. I, cap. 16, pp. n.n.; G. Di Pietro Luccari, Copioso ristretto degli Annali di Rausa, Venezia 1605, II, p. 142; ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] dell'Aquinate. A conferma della fama ormai raggiunta, nel 1867 il G. entrò a far parte dell'Accademia di religione cattolica di Roma dove, nello stesso anno, tenne una conferenza dal titolo S. Pietro vive e giudica nei suoi successori.
In questi anni ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] arte, V (1928), pp. 327-356; A. Tosi, F. M.V., in Il Diario cattolico, 1928, n. 20, p. 2; A. Venturi, Necrologio, in L'Arte, S. Coppa, Schede valtellinesi di F. M.V. e Pietro Toesca, in Magister et magistri. Studi storico-artistici in memoria di ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] Soliman El Baruni, antico agitatore del Gebel, riceverà nuovo impulso", scriveva il C. (Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Boselli, b. ; P. Borzomati, Aspetti religiosi e storia del movim. cattolico in Calabria (1860-1919), Roma 1967, ad Indicem; ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] A Roma il B. ritrovò Pietro Fedele, con cui lavorò nell'università romana, all'Istituto storico italiano per il Medio si presentavano come cattolici difensori della fede contro l'eretico imperatore bizantino, non comprendendo essi il significato e l ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] e Stati del Re Cattolico e della sua Casa e sua Corte (1602) di cui dà notizia il Negri (Istoria degli scrittori lo costrinse a prendere la direzione della trattativa con don Pietro. Trovatosi presente, il 29 apr. 1604, alla morte di costui, ne ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...