Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] il punto di miracolosa torsione dell’apocalittica disdetta dell’idolatria tetrarchica in celebrazione teologico-politica dell’«aureum saeculum» romano-cattolicoil tradizionale posto di Simon Mago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso Pietro e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] d'un'abbazia ad un suo protetto - che il D. conta per proteggere Pietro Aldobrandini dalle ire vendicative di Paolo V, fiducioso fa sapere al Senato che persino il duca di Mantova ha "poca inclinatione" per il re Cattolico.
Pur avendo optato per l' ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] omni domo sua et familia", per aver tentato di espellere il vescovo cattolico dalla sua sede: "Quod factum non est a sapientibus (e si apre perciò con una rapida storia del Papato da Pietro ad Urbano II: sono 46 capitoli che avranno una larga fortuna ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ordinum magistratus profanos et sacros", secondo il giudizio allora corrente in ambito cattolico e, pur se con segno contrario quella di giurisdizione sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa. La Chiesa si presenta dunque ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] tra pretese romane, vale a dire che i "prelati cattolici" facciano "interamente il debito loro", e situazioni di fatto. È con queste Lanciano Leonardo Marini e l'auditore di Rota Pietro Guicciardini, giunse il "cappello", l'imperatore non manca d' ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] e ne ottenne un po' di denaro. I rappresentanti bernesi alla Dieta si erano lamentati intanto con quelli cattolici degli intrighi del nunzio con il risultato che il C. fu arrestato ancora una volta. Confessò di avere mentito e fu bandito da tutto ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dalle accuse piuttosto gravi mossegli nella Dottrina della Chiesa cattolica. Il Maffei non si rassegnò e nell'Informazione a S. di pochissime lettere e quel ch'è di più D. Pietro Ballerini cominciò già a confessare, ma fu subito fatto desistere, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] obiettività e correttezza. In Galileo eretico (1983), Pietro Redondi ha ricostruito, per gran parte su prove indiziarie fede atomistica di Galilei, mettendo in pericolo il dogma cattolico della transustanziazione, rendeva lo scienziato sospetto di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere dal Rosenberg a ], 3, p. 272; Id., La critica della Chiesa edella religione cattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. C., in Kwartalnik ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] la psicologia e la fisiologia del sistema nervoso; Pietro Siciliani e Saverio Fausto De Dominicis per la pedagogia F. De Filippi, Il diluvio noetico, Torino 1855.
G.B. Pianciani, Della origine delle specie organizzate, «La civiltà cattolica», 1860, 7, ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...