COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] italiano,del dott. Pietro Siciliani, professandosi seguace della filosofia della storia del Vico - il primo ad aver colto attentato di un ultrà cattolico a Bismarck; e Il prefetto e il vescovo, 24 luglio, su un incontro fra il Millo e l'intransigente ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tendenze filogiansenistiche, appoggiato a Verona dai fratelli Pietro e Gerolamo Ballerini, eruditi, editori e decisi rigorismo e giansenismo: ma la differenza tra il rigorismo giansenistico e quello cattolico sta in ciò, "che i giansenisti insegnano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] .
Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Roma 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma Agostini, Padova 2012.
Su Pietro Scoppola:
A. Giovagnoli, Chiesa e democrazia. La lezione di Pietro Scoppola, Bologna 2011.
...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] in Europa la pace, in cui Clemente VIII vedeva la condizione necessaria non solo per la consejvazione ed il miglioramento delle posizioni cattoliche in Europa, ma anche per la conservazione dei vantaggi conseguiti in Italia e per l'attuazione del ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] nel seminario teologico di S. Pietro in Oliveto a Brescia e nel 1855, al termine dei corsi, il vescovo di Brescia, G. la cui violenta repressione colpi anche esponenti del movimento cattolico. Il B. infatti indirizzò una circolare ai parroci della sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] . Si deve alla permanenza presso il prestigioso collegio, centro dell’Illuminismo cattolico, la sua convinta adesione agli ideali . Ispirandosi alle opere antivincolistiche di Pietro Verri, egli vi delineava il primo abbozzo della sua teoria economica ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , insieme con Ermanno Gorrieri e Pietro Scoppola, con il quale però entrò in forte dialettica ., a cura di C. Cipolla - S. Porcu, Milano 1997; A. Papuzzi, A. il laburista cattolico, in La Stampa, 11 settembre 2008, p. 36; A. A. e la sociologia della ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] ottobre del 1566 come penitenziere minore della basilica di S. Pietro per la lingua spagnola, lasciò la Spagna nell'aprile di aver soltanto consultato il sommario di Simler, essendo suo intendimento sostituire nell'uso cattolicoil lavoro di Gesner. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Mossotti, Leopoldo Pilla, Paolo e Pietro Savi, la rivista «Il Cimento» (dal 1855 «Il Nuovo Cimento»).
Dopo le rivoluzioni del il passaggio della capitale a Firenze, vi si trasferì per assumere la direzione dell’Istituto di Studi superiori.
Cattolico ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] ecclesiali, nel quale erano stati coinvolti anche il gesuita padre Bartolomeo Sorge e laici, come Giuseppe Lazzati e Pietro Scoppola – quest’ultimo era stato uno dei promotori dei ‘cattolici democratici’ nel referendum del 1974.
Questi testi ...
Leggi Tutto
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...