BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] a Soave, dove venne eletto un comitato, precursore della futura commissione pontificia (1903). Nel settembre 1891, al congresso cattolico di Vicenza, il comitato deliberò di affidare al B. la redazione di un metodo di canto gregoriano che fosse alla ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] stato tramandato un passo, in cui il B. si scaglia contro la messa cattolica, giudicandola empia, idolatra, sacrilega, della Chiesa italiana di Ginevra, l'exlegato apostolico Pietro Gelido, ministro di Acceglio, Francesco Trucchi, ministro di ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] a Spello e a Osimo, li completò più tardi al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, dove fu allievo di S. Mercadante ed ebbe qualche lezione anche da Rossini. Il 27 ott. 1858 assunse la direzione della cappella musicale della basilica di S ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] e che ebbe come collaboratori i più attivi esponenti del conciliatorismo cattolico, tra cui il B., C. Santucci, C. Cantù, E. Soderini, P sacerdote nel 1895 e nominato, dapprima canonico di S. Pietro e poi, nel 1921, vicecamerlengo di Santa Romana ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] vi si ispirò nel comporre Sentimenti d'un cattolico sulla predestinazione dei santi…, Genova 1782 (cfr ma con quella del vicario del S. Uffizio torinese, il C. pubblicò a Torino nel 1768 e poi a soprattutto dall'abate Pietro Caissotti di Chiusano, ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] il Circolo popolare, diffondendo suoi opuscoli (La Chiave di San Pietro; La Sedia di San Pietro)e il poco edificante passato. L'A. cercò di rispondere col suo libro; ma quando le accuse furono ripetute in una conferenza dal convertito cattolico ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] cattolica artistico-operaia (alla cui testa figuravano personalità cattoliche di rilievo come il Vespignani, il Parisi, il Benucci e il , fondando, il 9 marzo 1880, il Banco di Roma, di cui il B. fu il secondo presidente, dopo Pietro Gabrielli e ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] riuscirono a strappare Calais dalle mani degli Inglesi, alleati del re cattolico.
Il fallimento dell'alleanza con i Francesi spinse i Carafa a riavvicinarsi agli Spagnoli ed il C., dopo il suo rientro a Roma, venne inviato dal padre alla corte di ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] . 1625 assieme al confratello Giulio Piani, accompagnando alcuni mercanti portoghesi. Fu così il primo missionario cattolico a mettere piede nel Vietnam. Dopo un lungo viaggio, il 7 marzo egli giungeva alla capitale Hanoi, dove fu bene ricevuto dal ...
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ALMICI, Giovan Battista
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 17 genn. 1717 da Ottavio e da Silvia Veneziani e fu fratello di Pietro Camillo. Addottoratosi in legge a Padova, fu nel 1751 vicario [...] giuridici, egli esplicò, più sensibile del fratello Pietro Camillo alle correnti di pensiero razionalistiche e illuministiche di temi, caratteristici dell'illuminismo cattolico settecentesco, altri scritti dell'A.: il Saggio sopra la Ragione umana o ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...