PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] il suo sodalizio politico e intellettuale con il fratello Pietro (1875-1956), studioso di storia nazionale e locale, e con il i maggiori esponenti dell’irredentismo liberale, ma anche un cattolico come Alcide De Gasperi. Le fasi dell’evacuazione delle ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] S. Vittore funzionavano, a orari distinti, sia il parroco cattolico sia il ministro protestante» (p. 19).
Nel 1616 divenne relazione sulla Chiesa valtellinese commissionatagli dal nunzio Giovan Pietro Carafa, alla base del suo scritto più importante ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] ) al 1630 egli studiò l'arabo e il siriaco presso il convento di S. Pietro in Montorio a Roma, nel Collegio delle 1638, si portava ad Aleppo per sollecitare l'aiuto della comunità cattolica al passo per Baghdad e Bassora - ma ne fu dissuaso.
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REPETTI, Emanuele
Vincenza La Carrubba
REPETTI, Emanuele. – Nacque, terzo di dieci figli, a Carrara il 3 ottobre 1776 da Giovan Battista, originario di Chiavari, e da Anna Maggini.
Nella stessa città [...] il fine della vita» (Franzoni, 1915, pp. 16 s.).
Furono proprio i fatti di quegli anni ad aver «indignato» Repetti, «cattolico e nell’Antologia, in compagnia del cui fondatore, Giovan Pietro Vieusseux, nel 1830 compì alcuni dei suoi numerosi viaggi in ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] carabinieri, era il capo dei locali vigili urbani; uomo pragmatico, non era cattolico praticante. La religiosità della comprende anche una parte narrativa collegata alla figura del papa Pietro II. L’elaborazione di un pensiero divenuto sempre più ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] Gabinetto di Giovan Pietro Vieusseux. Storia di un intenso rapporto, in Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche, 19 (2012), pp. 235-254; A. Leoncini, L’ influenza cattolica nei moti risorgimentali. Il caso dell’Università di ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] i titoli, v. A. Serena). Per il triennio 1524-25-26 A. fu priore del qualità di precettore di Antonio e Pietro, figli di quell'Alvise Gritti, figlio per le ripercussioni nell'ambiente della riforma cattolica, nei circoli del Contarini, del Giberti ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] Meardi, e fratello maggiore dello storico del diritto Pietro.
Frequentò a Voghera le scuole elementari e dal 1885 al 1892 un articolo su La Civiltà cattolica definendolo l’«apostolo della carità» (Un apostolo..., 1940).
Il 20 giugno 1892 entrò per ...
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NOVASCONI, Giuseppe Antonio
Ennio Apeciti
NOVASCONI, Giuseppe Antonio. – Nacque il 23 luglio 1798 a Castiglione d’Adda, da Pietro e da Teresa Squassi.
Fu il primo di cinque figli (tre femmine e due [...] avesse offerto ospitalità nello stesso episcopio – e fu confiscato tutto il patrimonio ecclesiastico della diocesi.
Dal punto di vista dell’impegno caritativo, sostenne il nascente movimento cattolico e la società di mutuo soccorso fra gli operai di ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] di Graz nella prima metà del secolo XVII.
Il giovane regnante cattolico Ferdinando assunse nel 1595 la reggenza con l p. 18), come si osserva nel dipinto Cristo consegna a Pietro le chiavi del Paradiso (1615 circa, Graz, Alte Galerie, Universalmuseum ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...