CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] C. e da altri banchieri, tra cui Antonio e Pietro Sauli, Giovan Battista Adorno, Cristofoto Spinola e Anfreone Usodimare , circa un'offerta di dedizione genovese a Ferdinando ilCattolico, e una precedente ambasceria della Repubblica all'Amboise, ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] che, sempre secondo il Sanuto, egli ebbe come protettori i due cardinali di S. Pietro in Vincoli, cioè il quale i due arcivescovadi di Monemvasia, l'ortodosso e ilcattolico, sarebbero stati unificati dopo la morte dell'uno dei due titolari, il ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] a sostegno della Corona.
Il 4 marzo 1470 il D. fu nominato da Ferdinando ilCattolico cancelliere per il Regno di Sicilia. Ai Saragozza. Contemporaneamente ricevette in commenda anche il monastero benedettino di S. Pietro d'Eboli, nella diocesi di ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] portarono nel castello di Licata. Pietro IV d’Aragona, infatti, mirava a estendere il suo dominio sull’isola, basandosi 1984, p. 306; V. D’Alessandro, La Sicilia dal Vespro a Ferdinando ilCattolico, ibid., , XVI, ibid. 1989, pp. 21 s., 25-27, 30 ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Francesco (o Pietro Francesco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Cristoforo e da Ginevra di Giusto Cattaneo attorno al 1460. Come il padre e i fratelli Giacomo, Filippo, [...] 1503 gli venne affidato l’incarico di stendere un memoriale da consegnare a Gerolamo di Negro, oratore al re Ferdinando ilCattolico.
Da quando Genova, alla fine del 1499, aveva giurato obbedienza a Luigi XII, per ovvia ritorsione della Spagna i suoi ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] , fra i quali Francesco Galeota, Iacopo De Gennaro, Pietro Summonte, e testi in volgare di altri autori meno ) non lo danneggiò presso Ferdinando ilCattolico quando intervenne la rottura tra i due: nel 1507 infatti il sovrano lo nominò in Vicaria, ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] .
Alla morte del marito di Anna, nell'agosto del 1806 il G. la sposò con rito sia ortodosso sia cattolico, avendone due anni più tardi un secondo figlio, Pietro. Il matrimonio permise anche di legittimare Giuseppe. Nel suo radicamento in terra ...
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VALVASSORI PERONI, Angelo
Marco Soresina
VALVASSORI PERONI, Angelo. – Nacque a Carpiano (Milano) il 6 aprile 1870 da Carlo (1821-1889), affittuario insieme allo zio Carlo Gerolamo Peroni di ampi poderi [...] dicembre 1884. La coppia ebbe cinque figli maschi: Pietro, il maggiore, e il fratello Galdino continuarono a condurre l’azienda agricola fino , di cui fu il primo presidente. Nel 1921, su richiesta dell’Istituto cattolico di scienze sociali, promosse ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] nei Paesi Bassi e in particolare della ‘missione d’Olanda’, da cui dipendeva il clero cattolico delle Province Unite. Dopo la rimozione, nel 1702, del vicario Pietro Codde, accusato di giansenismo, e i duri contrasti che avevano riguardato la nomina ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] ilCattolico. Nel 1503 fu chiamato all'ufficio di consigliere del Sacro Regio Consiglio.
Sposato con Diana, figlia di Floriano Piscicelli e Caracciola Caracciolo (l'atto dotale, del 27 dic. 1485, fu redatto dal notaio napoletano Pietro Ferrantino ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...