. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] gerarchia, che esercita, sempre in dipendenza da Pietro, il triplice potere, legislativo, giudiziario ed esecutivo, suoi membri. E poiché questo fine è, secondo il concetto cattolico, di gran lunga il più nobile di quelli da cui si specifica ogni ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] della cultura.
Poi, con Ferdinando ilCattolico, comincia la subordinazione degl'interessi siciliani Agrò, a Mili, a Frazzanò (S. Filippo di Fragalà), a Itala (Ss. Pietro e Paolo), a Burgio (S. Maria di Rifesi), a Caltanissetta (S. Spirito), ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ).
Uno dei maggiori sviluppi urbanistici di Napoli fu quello attuato dal viceré don Pietro di Toledo, il quale, seguendo la politica dei Re Cattolici, per porre fine al disordine politico provocato dall'insofferenza di giogo delle grandi famiglie ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] di Chartres e S. Pier Damiano; nel XII Pietroil Venerabile, il celebre abate di Cluny, dimostrò ai giudei come n. 3, 4; cap. 3 de fide). Quantunque tra gli scrittori cattolici non vi fosse piena unità di vedute quanto all'interpretazione de L'action ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] 1508-1586), scolaro del vescovo triestino Pietro Bonomo e da lui protetto, che iniziò il protestantesimo sloveno e ne divenne la con veemenza da A. Mahnič nel suo Rimski Katolik ("Ilcattolico romano", Gorizia 1888-96). Accanto a questo gruppo con ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] (c. 295) si fonda sulla prerogativa del primato (v. cattolica, chiesa), il quale fu direttamente istituito da Gesù Cristo stesso (Matt., XVI, civile.
Prerogative. - Come successore di S. Pietroil papa possiede tutti i poteri conferiti al principe ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
*
Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] ; nel 1697, dall'80% di protestanti e dal 20% di cattolici; dopo la guerra del 1870-1871, con l'immigrazione di numerosi Vergini folli.
La chiesa di S. Pietroil Vecchio fu riedificata nel 1428. La chiesa di S. Pietroil Giovane (sec. XIII) ha un bel ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] quel che Montecassino e Cluny furono per il mondo cattolico. La decadenza politica e il trasporto della capitale a Vladimir non e altre scuole in cui venivano insegnati il latino e il greco. Con Pietroil Grande s'inizia la russificazione e anche ...
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Illustre capitano, nato nel 1452 da Antonio principe di Salerno. Partecipò attivamente alle lotte dei Colonna contro gli Orsini, onde fu dichiarato ribelle e bandito da Roma da Sisto IV nel 1482. Nella [...] signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli da Ferdinando II ilCattolico (1504). Declinò l'invito rivoltogli da Venezia perché assumesse il comando del suo esercito nella guerra della lega di Cambrai (1509), e combatté invece ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] riaccendono gli antagonismi tra nobiltà e aristocrazia, tra cattolici e protestanti mentre gli animi sono disorientati e divisi L'infelice campagna contro gli Svedesi - il re si era alleato con Pietroil Grande e manteneva rapporti di buon vicinato ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...