MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] Stato, Regesta votorum, nr. 350, c. 451v) Ferdinando ilCattolico lo allontanò dagli uffici giudiziari, forse per la sua amicizia e le successive: tra queste quella di Pietro Follerio (Commentaria primae partis super constitutionibus, capitulis ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del 1516 pronunciò a Napoli un'orazione funebre per Ferdinando ilCattolico (Oratio in funere regis Catholici, stampata da S. Mayr fra cui i veneziani Pietro e Girolamo Gradenigo e i napoletani Ascanio Pignatelli e Berardino Rota.
Il Mss. it., cl. ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] nuovo insuccesso: a causa di un incredibile provvedimento di Ferdinando ilCattolico gli fu negato l’esercizio del riscatto a suo favore la tesi del cugino conte di Collesano Pietro Cardona, secondo il quale il viceré Ugo Moncada, odiato da molti ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] 976). Principale interlocutore del Libellus è il teologo domenicano Pietro Ransano, che il C. aveva conosciuto a Buda Il primo libro narra la storia della Sicilia da Enea a Ferdinando ilCattolico, di cui è ricordata la lotta contro i Francesi per il ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] alla città di Spoleto… con traduzione, e note di Pietro Fontana, Roma 1825; una versione in sestine dell' -Iiiv).
Toccano avvenimenti del tempo anche il carme per la visita a Napoli di Ferdinando ilCattolico, avvenuta il 1° ott. 1506, Ad Ferdinandum ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] alla famiglia principesca della moglie di Pietroil Grande. Nella capitale francese Tondini Tamborra, Verso la Rerum Novarum: C. T. de’ Q. barnabita, il movimento cattolico e il suo Che fare per la Russia? del 1880, in Rivista storica italiana, CIV ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] 3 dic. 1830, spiegando le origini dell'alleanza dei cattolici con i liberali, i quali, rinunciando all'anticlericalismo, esercizi spirituali del clero, promosse l'opera dell'Obolo di S. Pietro. Il 14 genn. 1860 invitò i fedeli a un triduo di preghiere ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] i consoli pisani giurarono di riconoscere Guido quale unico papa cattolico e di obbedire soltanto a lui. A luglio P. di qua del Tevere. In S. Pietro, il 30 luglio, P. celebrò la messa e due giorni dopo, il 1° agosto, incoronò Federico imperatore. ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] che lavorasse nella fiorente bottega patema con i fratelli Pietro e Giovanni Battista, come si evince da un 136) stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere ilcattolico durante la vita per raggiungere la luce nella morte. Dal ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] avrebbero dovuto essere assimilati ai seguaci di Pietro Gambacorta da Pisa. Il riconoscimento pontificio giunse con la bolla di tra Carlo VIII e Ferdinando ilCattolico.
Morto Carlo VIII, F. chiese al successore, Luigi XII, il permesso di tornare in ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...