ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da D. Fontana nel centro della piazza S. Pietro. Il circo è ricordato per l'ultima volta nell'iscrizione sepolcrale epitafio di Eventio); Epigrafica, VII, 1945, pp. 27-34 e La Civiltà cattolica, XLVII, 1946, t. i, pp. 41-46 (A. Ferrua: frammenti ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] se non a tutti, almeno alla più parte de cattolici comandano, e questo è un nemico occulto, che ben , La Dalmazia veneta, pp. 88-105.
217. Domenico Caccamo, Venezia, Pietroil grande e i Balcani, in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Sarpi: nel 1752 il servita Giuseppe Giacinto Maria Bergantini (fratello minore del teatino Gian Pietroil lessicografo) (5 Venezia '700. Viva, vegeta e - doveroso aggiungere - cattolica. E non tanto per l'abbondare nell'erudito onomasticon di preti ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] ripieno. Ed in ciò pena più di tutti il primo Basso, signor Poli Pietroil quale, sebbene non abbia nessuna mancanza assoluta, quella cattolico-romana relegata nella cattedrale oltremodo fuori mano -, e ad esse onoranze aveva dato il carattere di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] presidente dell’Unione non erano condivise da Alessandro Zileri, presidente della Banca cattolica vicentina, che si rivolse al nuovo segretario di Stato, il cardinale Pietro Gasparri, il 12 novembre del 1914:
«Mi rivolgo una volta ancora all’Eminenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] prima compiuta dai Sovrani delle Sicilie, gloriosamente, e come Pietro della Vigna e Dante l’intravidero unica speranza d’Italia, di origine a cui si è già accennato, ilcattolico Cipolla era alquanto estraneo allo spirito risorgimentale-sabaudo che ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] . p. 432.
66 Cfr. C. M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La Chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano, Firenze 1999, pp. 27-28.
67 Cfr. A. Rimoldi, «La scuola cattolica» e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] com'è noto, restò Regno autonomo fino al 1415. Il sovrano che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua ormai corposa massa legislativa preesistente. Ferdinando ilCattolico, sotto il cui regno ebbe inizio la reggenza ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e col proporli al mondo cattolico siccome modelli di perfetta fede, e di eroica divozione»75. Il loro martirio è il martirio dello stesso Pio IX che in prima persona, come scriverà il Bresciani nella sua dedica a s. Pietro anteposta all’edizione del ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ariano ubicata vicino all'episcopio fu trasferita al culto cattolico dopo il 561 e dedicata a S. Teodoro. Doveva trattarsi X, 1913, p. 427 ss.; XI, 1913, p. 459 ss.; F. di Pietro, Il prisco sacello di S. Vitale, in Boll. d'Arte, XIX, 1925-26, p. 241 ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...