PROKOPOVIČ, Feofan
Fritz Epstein
Teologo ucraino, nato nel 1681 a Kiev, morto nel 1736. Fu un celebre predicatore e scrittore ecclesiastico del regno di Pietroil Grande. Convertitosi al cattolicismo [...] P., basandosi su fonti greche, cattoliche, conciliatoriste, ortodosso-protestanti e riformate, riusciva a costituire un proprio sistema, che, in molti rispetti, dimostra l'influenza protestante. Allorché Pietroil Grande dichiarò nel 1722 la facoltà ...
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TOBOLSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Città della Siberia, inclusa nella provincia di Omsk, presso la confluenza del Tobol con l'Irtiš. Le sue origini risalgono alla fine del sec. XVI, essendo stata [...] di quello di Mosca da prigionieri svedesi ai tempi di Pietroil Grande. Poco lungi da Tobolsk sono le rovine dell'antica o distretto, mentre per il passato era capoluogo del governo omonimo e sede del vescovato greco-cattolico di tutta la Siberia. ...
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SANTACROCE PUBLICOLA
Giorgio De Gregori
. Antica famiglia romana, oggi estinta. Ne troviamo menzione nei registri delle famiglie nobili romane, compilati sotto papa Innocenzo IV (1243-1254), nei quali [...] nel 1652. Nelle cariche civili e militari si distinsero invece Pietro, che fu verso il 1503 governatore di Borgo e di Castel S. Angelo, che prima agli ordini di Ferdinando ilCattolico nel Regno di Napoli militò poi ai servigi della Chiesa al ...
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RIPANDELLI
Alessandro CUTOLO
. Antica famiglia d'origine provenzale venuta in Italia nei 1265 con i fratelli Decio ed Ettore, milites al seguito di Carlo I d'Angiò, e stabilitasi in Capitanata, dove [...] Durazzo; Raimondo, valoroso soldato nell'esercito di Ferdinando ilCattolico; Pietro, governatore all'epoca del gran capitano Consalvo; Ascanio Francesco Antonio, commissario apostolico della fabbrica di San Pietro nel 1674; Antonino (1813-1880), fra ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] ogni spirito nazionalistico, affermando solennemente il carattere cattolico (cioè universale e sovrannazionale) missionaria di s. Pietro Apostolo fu ideata nel 1889 da Stéphanie Cottin Bigard (m. 1903) e da sua figlia Jeanne, ebbe il sostegno d’una ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] il sopravvento, anche quando si trattavano questioni religiose, come in Paolo Sarpi e nel suo oppositore, Pietro per la figura del conte De Maistre e per il risveglio cattolico del primo Ottocento si trasforma nell’indagine sulle origini francesi ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] celebrata a S. Pietroil 13 novembre Paolo VI depose sull’altare la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi e collocata nel ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Ignazio di Loyola, Filippo Neri, il cappuccino Felice da Cantalice e il cardinale Gian Pietro Carafa. Fondò la Confraternita del apostolica e si adoperasse per il ripristino e il mantenimento della fede cattolica. Il 7 agosto 1587 elevò al ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ". Dopo il debole governo di Pietro e il buon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il libro V, che il G. vide fattamente persuasi, che non citarono più da Ferdinando ilCattolico in poi i capitoli di Giacomo, convinti pienamente ...
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Acquaderni, Giovanni
Uomo politico (Castel San Pietro, Bologna, 1839 - Bologna 1922). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente e tra i principali organizzatori dell’associazionismo [...] di cui fu eletto presidente. Quattro anni più tardi, nel 1871, fu insieme a Giovanni Battista Paganuzzi il promotore del primo congresso dei cattolici italiani, che si svolse poi a Venezia nel 1874. Fu quindi eletto presidente del comitato permanente ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...