(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] delle Indie sotto Filippo V e il decreto di Carlo III che accordava la libertà di commercio diedero due gravi reggia degli Almohadi, dopo la riconquista divenne residenza del re Pietro I che lo trasformò in stile mudéjar (1366; aggiunte posteriori ...
Leggi Tutto
Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] II (1327) e presiedette poi il consiglio di reggenza di Edoardo III, in contrasto con la regina madre Isabella e R. Mortimer. Suo (1371). Sposata in seconde nozze (1372) la figlia di Pietro di Castiglia, Costanza, si autonominò re di Castiglia e di ...
Leggi Tutto
Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] Si risollevò per breve tempo sotto i Borboni di Spagna (Carlo III), per poi decadere di nuovo. Nel 1799 insorse con il al sec. 13° le chiese di S. Giusta di Bazzano, S. Pietro di Sassa e il Duomo, più volte danneggiato da terremoti, ricostruito nei ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] ; le c. Sistina (costruita da Sisto IV) e Paolina (da Paolo III) nel palazzo del Vaticano; la St. George’s Chapel del castello di Firenze, di F. Brunelleschi, e il tempietto di S. Pietro in Montorio a Roma, di Bramante. Caratteristici del periodo ...
Leggi Tutto
Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] (1118-1200). Accrebbero la potenza della casa il conte Simon III, che nella seconda metà del 12° sec. acquistò per matrimonio e aiutate dai conti di Tolosa, Foix e Comminges e da Pietro II d’Aragona, riuscì vittorioso nella battaglia di Muret (1213) ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] celebre crocifisso di S. Damiano, 12° sec.); mentre S. Pietro (1268) risente ancora dello stile romanico, cui appartiene la Assisi. Sembra che s. Francesco l’abbia ottenuta da Onorio III (1216) per la festa dedicatoria della chiesetta (2 agosto). ...
Leggi Tutto
Famiglia romana, originaria di Siena, ove è già nota fin dalla prima metà del 13º sec. con numerosi magistrati, ambasciatori, capitani e soprattutto giuristi. Fra i primi membri noti furono Agostino, ambasciatore [...] primi del 16º sec. alcuni B. si trovano a Roma (nel 1516 Pietro è nominato senatore da Leone X); ivi la famiglia si trasferisce per sottrarsi ai casa. Marcantonio II (1601-1658), creato da Filippo III re di Spagna principe di Sulmona (1610), marito di ...
Leggi Tutto
Arduino re d'Italia. - Figlio (n. 955 - m. abbazia di Fruttuaria 1015) di Dadone, conte di Pombia, e di una figlia di Arduino Glabrione. Dopo aver sconfitto e ucciso Pietro vescovo di Vercelli, ed essere [...] responsabile dell'omicidio in un sinodo tenutosi in S. Pietro alla presenza di papa Silvestro II (999), nuovamente nuovo vescovo vercellese Leone), non si piegò: alla morte di Ottone III riuscì a farsi incoronare re d'Italia a Pavia dai grandi del ...
Leggi Tutto
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] intorno a Simone di Montfort. Raimondo VI ottenne l’appoggio di Pietro d’Aragona, ma fu sconfitto a Muret (1213) e sue terre a Simone. Nel 4° concilio lateranense (1215) Innocenzo III cercò di conciliare le pretese di Raimondo VI (la cui potenza ...
Leggi Tutto
Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] del cristianesimo, sull'E. furono fondati varî titoli (S. Pietro in Vincoli, fondato forse nel sec. 4°; S. Croce chiesa più importante è S. Maria Maggiore, fondata da papa Liberio (352-66) e ricostruita dalle fondamenta da Sisto III (432-40). ...
Leggi Tutto
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...