BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] , di passare al servizio dell'Inghilterra, poiché Edoardo III gli inviava Nicolino Fieschi, mercante genovese trafficante in Inghilterra castigliana inviata contro Barcellona, capitale di Pietro IV d'Aragona. Era accompagnato dai figli Ambrogio e ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] di pericoli, come risulta da lettere di Alfonso IIId'Aragona, sia per vari trasferimenti in località appartate sia per A. e i fratelli invitarono a visitarli nella loro prigione Pietro di Giovanni Olivi, che rispose loro con una famosa lettera ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] 17, 47;F. C. Casula, Carte reali dipl. di Alfonso III il Benigno re d'Aragona riguard. l'Italia, Padova 1970, doc. 10; L. D'Arienzo, Carte reali diplom. di Pietro IV il Cerimonioso re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 121 s.,422, 434 ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] volta a raccogliere le milizie feudali della provincia sotto il comando di Pietro Braida per dare la caccia al B., ribelle e nemico pubblico nel 1301 intendevano attentare, alla vita di Federico IIId'Aragona. La congiura, i cui motivi e finalità ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] e ai combattimenti di Ischia, Mola di Gaeta, Orbetello. Federico III, morendo nel 1337, lo nominò esecutore delle sue ultime volontà insieme assedio di Catania. Nove galere inviategli da Pietro IV d'Aragona nel dicembre del 1349 non gli recarono alcun ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] da teologo dell'arcivescovo della città, Pietro Tagliavia d'Aragona, e da precettore del marchese di . 139, 286, 431; XXIII (1953-54), p. 52; D. A. Perini, Bibliographia Augustiniana, III, Firenze 1935, p. 181; H. Jedin, Girolamo Seripando,Würzburg ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] che la consegnò a Pietro IV d'Aragona. Lo scacco segnò la fine anche della sua egemonia, cui subentrò quella del Chiaramonte. Morì nel febbraio del 1389.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico IIId'Aragona, Palermo 1885, passim ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] duello che non fu mai fatto, la vertenza col re Pietrod'Aragona, per il possesso della Sicilia, da lui perduto dopo l adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), e nell'acre reazione al ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] -, nel febbraio del 1284 Carlo di Valois fu proclamato da Filippo III re d'Aragona e di Valencia ed il 5 maggio anche Martino IV lo investì di questi regni. Pietrod'Aragona a causa del minacciato attacco, che tuttavia ebbe inizio un anno dopo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, Vidolin, Opere giovanili di A. C. a Padova, in Padova, III (1957), 9, pp. 36-40; J. B. Hartmann, ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....