LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] già fatto riferimento Pietro di Giovanni Olivi Leo von A. (gest. 1271), in Miscellanea Francesco Ehrle, III, Roma 1924, pp. 25-48; P. Sabatier, Le historiae Medii Aevi, VII, p. 176; Ilgrande libro dei santi. Diz. enciclopedico, Cinisello Balsamo ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] rappresentare ilgrande progetto Roma 1962, pp. 452 ss.; Storia di Brescia, III, Brescia 1964, pp. 194-199; T. Bonettini, camuni, XII (1989), 47, pp. 206-244; Pietro Tamburini e il giansenismo lombardo. Atti del Convegno internazionale, Brescia… 1989 ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Chiesa siciliana durante ilgrande scisma, il duca dichiarò che ). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o de la segunda parte de los Anales de la Corona de Aragón, III, Zaragoza 1610, f. 102v; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] come ministro provinciale il 23 agosto.
Nel 1378 ilgrande scisma d'Occidente Nocera presso suo nipote, di scendere a compromesso con Carlo III. Di lì a breve, l'11 genn. 1385, innocenza riecheggiando le parole dell'epistola di Pietro (I ep., 2, 21): " ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Pietro" continuarono, ma sempre su un piano genericamente complimentoso, ancora per qualche tempo, almeno fino al maggio del 1550, quando il B. gli scrisse da Roma, professandosi "quel grande papa Paolo III, morto il 10 nov. 1549.
A Roma il B. trovò ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] ilgrande pontefice fondatore della potenza politica del Papato, si può intravvedere il nuovo ruolo che il divenne discepolo di Pietro, nota in Occidente 'eredità classica nel Medioevo: il linguaggio comico. Atti del III Convegno di studio, Viterbo… ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al pp. 98, 109; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504), in Aevum, LVIII (1984), L'Accademia del Bessarione tra Roma e Urbino, ibid., III, p. 72; Id., Francesco Della Rovere: un ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] fondo coincidono con quelli della morale cattolica (pp. 52-63). Il cap. III, però, è un minuzioso esame dei doveri e degli abusi un vescovo del '700, Milano 1963; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo, un grande riformatore, Firenze 1968, p. 437; G. Mirri, I ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] nuovo del favore di cui aveva goduto sotto Innocenzo III ed ebbe numerosi compiti nell'amministrazione giudiziaria di Curia e nel governo del Patrimonio di S. Pietro. Poco tempo dopo la sua promozione il monastero di S. Croce di Sassovivo accolse la ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di S. Margherita e S. Paolo, rivendicate dall'abate di S. Pietro Po (1144). Egli tentò inoltre, ma invano, di imporre la scomunica da parte del legato di Alessandro III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...