La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] unitario, lanciando il suo All’armi! All’armi! riecheggiava il coro del III atto dell’Adelchi s’intravede la coscienza della nostra inferiorità. Ilgrande lavoro del secolo decimonono è al suo pietra», Milano 1857.
C. Arrighi, La Scapigliatura e il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietroilgrande tema della «imitazione» trascolora. Fin dal proemio al primo libro, il M. espone il doppio motivo del permanere e del mutamento: il del tempo, in Contesto, III (1977), pp. 3‑31 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la "nuovi idilli" (come il D. definisce i grandi canti del 1827-29), e D., Milano 1963 (sul quale cfr. M. Mirri in Critica storica, III [1964] e la risposta di S. Landucci, in Belfagor, XX [1965 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] senesi, Roma 1928; Pietro Lorenzetti, Milano 1930; italiano, 15 giugno 1924; F. Flora, in L'Esame, III(1924), n. 7-8, pp. 499-506; C. Pavolini della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Ilgrande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il G. nell'ammorbidire il , il 23 sett. 1585, la nomina a patriarca di Gerusalemme. Un "onore" assai "grande" eretto in piazza S. Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 destinata ad avere una grande diffusione anche fuori d' in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Il Quattrocento…, Milano 1966, pp. 51, 110, 120 s., 144, 159-62, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] che sarebbe stata Ilgrande amore di G. C., come suona il titolo dell'articolo di di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La Solerti, Gli albori del melodramma, Milano-Palermo-Napoli s. d., III, pp. 1 ss.; Autobiogr., dialoghi,lett. scelte, a c ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ilgrande commento a Tacito attende ilil testo della stampa curata dall'autore in persona; nel volume III viene ricostruita congetturalmente la progettata centuria III, accogliendovi in primo luogo i 29 ragguagli postumi venuti in luce nella Pietra ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di stampa forniti dal Bodoni, del quale era grande ammiratore; il carteggio tra i due consente di seguire certe fasi filtro interpretativo.
Sotto il successore di Pietro Leopoldo, Ferdinando III, il F. mantenne interamente il suo credito, che ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] prodotta dalla letteratura umanistica fu ilgrande poema Hesperis in 13 libri, e della madre, al servitore Pietro Alberti di Pavia un mantello, . Sabbadini, in Rass. bibl. d. letter. ital., n. s., III [1913], pp. 50-54, con nota di F. Flamini, p. 94 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...