LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] il dissenso tra Eulero e il re di Prussia, Federico II ilGrande, e il matematico svizzero tornò a Pietroburgo. D'Alembert colse allora l'occasione per raccomandare il L. a Federico: il de l'an III.Leçons de mathématiques L., in Pietro Riccardi (1828- ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] ilgrande progetto espansionistico visconteo; negli anni successivi alla morte del duca di Milano, il dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi , Codex Italiae diplomaticus, III, Mantova, Frankfurt a ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] ancora fra il Cortona e il Lanfranco. Con ilgrande affresco che (catal.), Roma 1961, p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. in onore di M. Salmi, III, Roma 1963, pp. 287-306 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Del 1522 è il trittico di Feletto Canavese (Ss. Pietro e Paolo; e il Bambino in un interno di chiesa (ibid.). Va ricordato a questo punto ilgrande polittico di Torino, in Archivio storico dell'arte, s. 2, III (1897), pp. 116 s., 119; G. C. Barbavara ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] un periodo di grande prosperità, si avviava verso il declino. Che faceva vanto di avere predetto al futuro Enrico IIIil Regno di Polonia e nel 1573 dedicò la Giunti, il ricordato Tractatus iudicandi revolutiones nativitatum, dedicato a Pietro Arnaldo ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] 1786 Giacomo Quarenghi, ilgrande architetto di Caterina II, in cerca di uno scenografo per il nuovo teatro dell' Gatto, Gli artisti italiani in Russia (1934), Milano 1991, II, pp. 109-111; III, pp. 127 s., 183; IV, pp. 68-72, 121; S. Ja. Stepanov ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] a battistero, di cui rimane ilgrande arco foderato di una cortina intagliata . Nel 1495 Pietro da Vecchiano presentò agli Anziani di Pisa il C. e Milanesi, Firenze 1878, II, pp. 119 s., 125-130; III, p. 97; G. B. Paggi, Arte della pittura nella ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di Schio con il Martirio di s. Pietro e il Martirio di s. 1563, il D. avrebbe eseguito nel 1570 (Sgarbi) la grande pala con 253, 361; Un "corpusphotographicum" di disegni, in Critica d'arte, III (1938), 16-18, pp.XXVI, XXVIII; C. L. Ragghianti, ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di confine tra il Patrimonio di S. Pietro e il Regno, e affascinanti. Come il fratellastro Enzo, di poco più grande, era apprezzato Rom im Mittelalter, Dresden 1926, II, pp. 1377 s., 1387, 1389; III, pp. 31, 41, 52 ss., 60 s., 210, 214 (Corrado ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] alla Trasfigurazione di Raffaello, allora in S. Pietro in Montono.
Nel 1665 il C. era di ritorno a Bologna, dove la grande Immacolata Concezione, oggi nel palazzo arcivescovile di Piacenza. Non molto dopo Cosimo III de' Medici sollecitava dal C. il ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...