GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] grandi committenze pubbliche, spettacoli teatrali. Nel 1809, tuttavia, a metà del tomo IV, il signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori . 10, f. 257; Congregazione delBuon governo, s. III, bb. 126, 132; Consulta straordinaria per gli Stati ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] il secondo quarto del II sec. d.C., risalendo a questo periodo l'edicola sulla tomba di S. Pietro stesso anno della morte del grande archeologo, per iniziativa di più antiche pitture cimiteriali cristiane al III secolo, sono frutti maturi del ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] i Grandi Donarî di Attalo e l'Altare di Pergamo.
Che il gruppo , XII, 1924, i, c. 736 s., s. v.; v. Blumehtal, ibid., III, A, i, c. 1067, n. 68, s. v. Sophocles.-Arte: a) precedenti del cardinale di S. Pietro in Vincoli, il futuro Giulio II (E ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] triclinio del complesso della Magnaura nel Grande Palazzo a Costantinopoli. Con ogni Pietro. Presente nell'abbazia di Saint-Denis alla metà del sec. 12°, il l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] , epistilio in conci di pietra e fregio ancora in opus incertum. Tracce della grande esedra del teatro e della assai elegante; la datazione del monumento va posta fra la fine del Il e gli inizî del III sec. d. C. Presso l'ara si è rinvenuta la tomba ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] C. i dittici acquistarono una grande importanza nella vita politica e sociale III (417; Berlino, Antiquarium) di Treviri. Anche per i due dittici con Pietro e Paolo (seconda metà del V sec., Rouen, bibl. cittadina, e New York, Metropolitan Museum) il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] ’Occidente. Tale regione era almeno dal III secolo obiettivo strategico della potenza persiana, con sarebbe divenuta con il tempo il centro più grande dell’Occidente mediterraneo, attribuito all’ambasciatore giustinianeo Pietro Patrizio, avrebbe reso ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] i secoli precedenti e lo sarà per quelli successivi (Pol., II, 17; III, 91; VII, 1; Cic., Leg. agr., I, 18; II, tra l’VIII e il VII sec. a.C. le grandi fibule a disco con weiteren Apsidenbildern dieser Stadt (S. Pietro in Corpo und S. Maria Maggiore ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] maturò a Volterra l'idea di una grande opera che illustrasse i monumenti etruschi; il secolo. L'I. aveva progettato serie distinte: urne etrusche in pietra F. Polidori, F. I., in Arch. stor. italiano, III (1846), Appendice, pp. 752-764; V. De Vegni, ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] inserirvi pietre preziose. Come ben sottolineò lo Strzygowski, molti dettagli dovevano essere aggiunti con il colore nome di Costanzo Augusto, ma probabilmente con l'effigie di Galerio (Maurice, iii, tav. i, 1).
Nuova è l'iconografia, come nuova e la ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...