Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] III sec. d. C. M. in costume orientale s'inginocchia sul toro e gli inserisce il pugnale nel fianco. Il . vien riprodotto seduto sopra un blocco di pietra, oppure in ginocchio e con la freccia le cerimonie di iniziazione; ilgrande santuario sotto S. ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] Pietro del Morrone (Celestino V); il piccolo spazio che accoglie i personaggi è semplicemente e coerentemente sviluppato in profondità. Grande della cultura figurativa nella Roma di Innocenzo III: il Sacramentario ms. 730 della Biblioteca Nazionale di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] a corsi alternati di blocchetti di pietra e di laterizi, rappresenta una novità che preannunciano ilgrande fiorire della pittura paleologa.
Il benessere fra il 1321 e il 1328 fra Andronico II Paleologo (1282-1328) e suo nipote Andronico III (1328 ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] Karlgren, l'arte dell'Ordos (v.) avrebbe raggiunto il suo apogeo nei secoli IV-III a. C. Lo stadio di civiltà successivo a quello la stessa arborescenza si ritrova nel tesoro di PietroilGrande proveniente dalla Siberia occidentale, di epoca sarmata ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] inumazione è frequente in età più antica, mentre dal III sec. in poi prevale di gran lunga l'incinerazione conservata nel chiostro di S. Pietro e un gruppo di materiali litico raccolto nel territorio di Gubbio. Ilgrande salone è dedicato all'Età del ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] ; ad una s. apparteneva ilgrande deposito dei pìnakes dedicati a Persefone Aponenses (S. Pietro Montagnon) di Traité Monn., Parigi I, 1901, c. 670 ss., 674; Carte Arch., fo. 7, III, SO, p. 30, n. i (Bagni di Pervalle, presso Bolzano); S. L. Cesano ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] il soggetto, ben possono inquadrarsi nella migliore tradizione micenea. Maggiore durata ha l'a. con pietra incisa, che permane fino al 1000 circa, anche se lo stile mostra una grande nell'Impero.
La comparsa, soprattutto nel III e nel IV sec. d. C., ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] altro studioso abruzzese, Pietro Piccirilli. Tutti questi lavori Sulmona il 19 gennaio 1929.
La morte interruppe al secondo volume ilgrande affresco Generale della Libreria Italianadall’anno 1847 a tutto il 1899, III, Milano 1905, pp. 45-54; G. ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] , particolarmente conservato è ilgrande ninfeo di Santa Maria S. Pietro e in via Volontari del Sangue, dove è visibile anche il piano 63.
P. Finocchi, Il templum di Iuppiter Latiaris sul Mons Albanus, in Archeologia Laziale, III, in QuadAEI, 4 ( ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] occorsa a P. insieme con Pietro, a Roma, durante la persecuzione neroniana, tra il 64 e il 68.
Alla fine del sec. 2° il presbitero Gaio vide il tropáion di P. sulla via Ostiense, dove ai tempi di Costantino ilGrande (306-337) sorse la basilica ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...