PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] III. A quello stesso periodo risalgono le sue relazioni con esponenti della cultura prossima al profetismo cinquecentesco, come Pietro Galatino, che gli dedicò il trattato De vera theologia. Il la sua morte.
La sua grande sensibilità per le arti ebbe ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] violenza. Nel 1551 il viceré Pietro di Toledo minacciava di privare il B. della un decennio: l'arricchimento della grande biblioteca coincide con questo periodo, , in Arch. für Reformationsgeschichte, Ergänzungsb. III, Leipzig 1908, pp. 414-15; ...
Leggi Tutto
Benedetto II, santo
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla "schola cantorum" sino all'ordinazione [...] tutto il clero e dal Senato raccolti nella grande sala detta il notaio regionario Pietro, cui Leone II aveva assegnato il in Lucina, ivi 1994, p. 29; Lexicon Topographicum Urbis Romae, III, ivi 1996, s.v. S. Laurentius qui appellatur Lucinae, basilica ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché nel già grande e complesso contrasto III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati insieme con Gian Pietro Carafa.
Col pontificato del Farnese il ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] il significato biblico di «Dio»), papa (in greco «padre», ma dal III secolo il titolo fu usato per i vescovi, poi per il alto valore e di grande successo, come i anche nelle denominazioni zoologiche (il pesce San Pietro, il cui nome si lega alla ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] ultimi anni del sec. 10° (Evangeliario di Ottone III, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4453, c. ), con il mostrare il rito celebrato sotto l'autorità del Grande sacerdote, il giuramento degli sposi, per es. nei Libri Sententiarum (1142-1158) di Pietro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Pietro ai "prioribus mansionariorum scholae confessionis b. Petri" (P. F. Kehr, Italia pontificia..., I, p. 140, n. 24).
Insignificante se si considera la portata reale della sua azione personale, il papato di B. X acquista un grande , III, Roma ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] degli Annali agostiniani. Né grande valore ebbe il suo insegnamento nello studio ,offensiva per la Compagnia di Gesù (III, Venezia 1752, pp. 747-751)e De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo alla vigilia dei sinodo di Pistoia, il 4 ag. 1786 (E ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] morì a Roma il 19 genn. 1669.
Queste le grandi linee della biografia il primato di Pietro comporta anche il Aprosio: G. Manacorda, Dai carteggi Allacciani. Note bibliografiche,in La Bibliofilia,III (1901-02), pp. 213-231, 298-300, 382-387; IV ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Tolentino, Gubbio).La grande riforma cluniacense in Borgogna Pietro da Piacenza nei lavori promossi dal cardinale Cencio Savelli per il 1913; H. Leclerq, s.v. Cloche, Clochette, in DACL, III, 2, 1914, coll. 1954-1977; A. Serafini, Torri campanarie di ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...