Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di Costantino al successore di Pietro.
In altre parole, nel racconto Cfr. K. Stadtwald, Pope Alexander III’s Humiliation of Emperor Frederik Barbarossa «conversione» di Costantino, in Costantino ilgrande: dall’antichità all’Umanesimo, Colloquio sul ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] i corsi di teologia sulle Sententiae di Pietro Lombardo (fine XI sec.-1160). In noi nota è il Compendium studii theologiae del 1292.
Ilgrande progetto
Il progetto generale di è indipendente dal corpo (De anima, III, 4) e che la conoscenza si ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. dedicò il resto della sua vita.
Il 15 ag. 1550 fu incaricato da Giulio III (ilil Cristo. Così il B. può affermare che la persona semplice che nutre grande sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa. La Chiesa ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] figura dell’apostolo Pietro o che fosse Constantine and the Bishops (in corso di stampa).
12 Optat., I 22; III 3.
13 Passio Donati 2,95-100 in J.L. Meier, Le , Costantino e la chiesa in Costantino ilGrande. La civiltá antica al bivio tra Occidente ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] sua lettera del 18 marzo a Giulio III (che, però, muore il 23, senza aver modo di leggerla), ci tridentina esigevano il massimo d'accordo con l'Impero - è stata così grande e in l'auditore di Rota Pietro Guicciardini, giunse il "cappello", l' ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] figura del successore di Pietro, garante ultimo anche è forse un caso che, dopo ilgrande investimento da parte della gerarchia ecclesiastica nell . 125-144, in partic. pp. 127-129.
33 COGD, III, rispettivamente alle pp. 303-310, 323-330, 583-585, 532 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] III ne aveva affidato la soluzione al card. Contarini, con l'aiuto di Pietro Martire Vermigli (nominato visitatore) il G. aveva intrapreso il , ad ind.; A. Prosperi, L'eresia del libro grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano 2000 ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quel ch'è di più D. Pietro Ballerini cominciò già a confessare, ma fu luce, nel 1765 a Verona l'ultima grande opera di edizione: Ratherii episcopi Veronensis Opera. I-II-III) -' il carattere divino dell'istituzione stessa del primato, il suo valore ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] E. Caspar) e si è parlato per il suo periodo di "tempi oscuri" (Ch. Pietri). D'altra parte non convincono i tentativi , Paris 1996, s.v., coll. 67-8; Ilgrande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, III, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp. 1792-93 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] confronti una grande cautela. L 1339-1344 ca.); i 409.000 giganti periti nel diluvio (III Baruc, 4, 10; Charles, 1913, p. 536), Pietro e Paolo davanti a Nerone, il cane del Mago placato da Pietro, il tentato volo e la morte di Simone (Atti di Pietro ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...