ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] ascesa al trono di Elisabetta, figlia di PietroilGrande) fecero ritardare il suo ritorno in Russia, ma non musiciens en Russie au XVIII siècle, I, Des origines à la mort de Pierre III (1762), Genève 1948, pp. 121-131 e passim; E. Lo Gatto, Storia ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] come l'Apollo di Roma, il Regio di Parma, ilGrande di Trieste.
In quest'ultimo, con enorme successo il 9 luglio alla presenza di Napoleone III, dell'imperatrice la cattedra di canto nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli; insegnò a future ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] e agli Orazi e Curiazi che ilgrande sopranista eseguì ancora a Milano nel .
Nominato maestro di canto presso il Collegio reale di S. Pietro a Majella, si recò in musicale di Bologna, I, Bologna 1890, p. 317; III, ibid. 1893, pp. 223, 269; T. Wiel ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] artista sull'arpa. Il C. ha una grande collezione, che io il Dialogo della musica antica e moderna di Vincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il . A. C., in Rivista italiana di musicologia, III (1968), pp. 180-188; F. J. Fétis ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] III, il che rese necessaria nel 1810 l'istituzione d'una reggenza affidata al figlio. Subito dopo la morte di Pitt, i pericoli della situazione determinarono la formazione d'un grande nel Cumberland, dove abbondava la pietra spesso a forma di lastra, ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e nuove località, tra cui ilgrande abitato all'aperto della Sassina: neppure in villaggi racchiusi da mura di pietre a secco.
In alcune località coloniale si vedano le voci aquileia: Patriarcato di Aquileia (III, pp. 805-808); carnia (IX, pp. 101- ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la Dori nel 1680-81), l'Orontea il 10 genn. 1660 (impresario Pietro Manni) e il 29 nov. 1661 (forse una ristampa ) e il Tito (12 febbraio), con prologhi e intermezzi di A. Stradella: vi cantò la grande E. Passarelli (cfr. il ms. Chigi R.III.69, ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ': v. 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, PietroIII d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e un misterioso Salados [forse il conte Bonifacio di Sambonifacio: cf. G. Bettini ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] la paragoniamo a ciò che fu ilgrande teatro romantico europeo.
È significativo che , latino e musica da Pietro Baistrocchi, il vecchio e modesto organista delle Somma (1809-1865), tratto dal libretto Gustave III, ou Le bal masqué (1833) di Eugène ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Bernini, di F. Borromini, di Pietro da Cortona, destinate a risuonare delle creazioni III, Il secondo libro di toccate… 1627-37, a cura dello stesso, ibid. 1979; IV, Il gli altri: A. Cavicchi, Per far più grande la meraviglia dell'arte, pp. 15-39, ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...