GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] il G. suonava altri strumenti, quali il clavicordo e la lira grande; quasi sicuramente fu ilil violino e il liuto, mediocremente l'arpa e il clavicordo, e conosceva bene il contrappunto, ma secondo Pietro e dei musicisti, Le biografie, III, p. 187. ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] rappresentata poco dopo (1759), conseguì un grande successo. Il G., infine, pubblicò le sinfonie di un Bibl.: J.-B.-F. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, p. 621; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879 ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] Grande affermazione ebbe la sua opera La festa della riconoscenza, rappresentata per inaugurare il per la storia musicale, III (1926), p. 55; A. Cametti, Il teatro Tordinona poi di Apollo del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, Catalogo ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] il primo grande successo gli arrise nell'estate 1811 al Teatro Ducale di Parma ne Gli Orazi e i Curiazi di D. Cimarosa. La sua fama crebbe con la creazione della parte del cavalier Giocondo ne La pietra nel suo romanzo Cento anni (III, Milano s.d., pp ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] S. Pietro a Maiella. Terminati gli studi con il diploma Il 12 gennaio 1824 il celebre impresario D. Barbaia lo volle nella esecuzione di una grande La Scuola music. di Napoli e isuoi conservatori, Napoli 1881, III, pp. 338, 473; IV, pp. 277, 279, 281 ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] inoltre alcuni contrabbassi di grande formato.
Il L., che fu Pietro Antonio, attivo a Milano tra il 1760 e il 1785 nella bottega di famiglia. Pietro Antonio 200; C. Lebet, Dictionnaire universel des luthiers, III, Bruxelles 1985, p. 45; Th. Drescher, ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] Lapidario di Modena.
Il B. fu uomo di notevole e varia cultura: ebbe educazione umanistica e fu dotato di grande versatilità. Scrisse Francesco Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al prelato il suo parere su una questione ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...