PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] e nella Bersabee (1639) ilgrande contrasto è tra il re Davide che perde la ragione veneto per conto del patrizio Pietro Michiel, poeta e accademico et curieux dans l’Estat, tant civil qu’ecclésiastique, III, Paris 1647, p. 972; G.F. Loredan, ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] in Curia con grande successo, il C. fu III e sul Chronicon di Romualdo Salernitano aveva smentito l'opinione fino ad allora accettata che voleva che il papa dovesse ai Veneziani di aver conservato il trono di Pietro, sostenendo egli invece che il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ilgrande erudito Giovan Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro -58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] il titolo Ilgrande cono: "la Chiesa docente è un cono di luce che tocca il la supremazia spirituale di Pietro su Cesare: finché G. Papini, Carteggio, I (1913-1927), II (1928-1939), III (1940-1955), Roma 1984-91. Analogamente, per F. Tozzi: Carteggio ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] chiedesse a Sergio III, che lo aveva imprigionato, di essere liberato. Identificava quindi con grande probabilità il luogo della Petro diacono fratri et amico". Il trattato nasce dunque dalla richiesta dì un diacono Pietro che avrebbe interrogato E. ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] del Ducato longobardo di Spoleto e riveste una grande importanza anche per la storia di Roma sostegno economico di un certo prete Pietro in quanto l'abate "non ad nel corso dell'abbaziato di Berardo (III). Il Liber, con ogni probabilità opera di G ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] (Fondo, 1822, Pietro Raimondi) e la citata Ombra notturna (1825), concepiti tutti per ilgrande buffo Carlo Casaccia , pp. 380 s. (Antonio); Id., Saggi di diverse rappresentazioni musicali, III, Napoli 1817B, p. 96 (Giuseppe); L. da Ponte, Memorie, I ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Calendas Septembris, paulo ante solis ortum" (Opera, f. a III). Il cognome Cortesi deriva dal padre Cortese, che fu notaio e dal fratello Pietro Antonio, come racconta il Bianchini. Chiese i sacramenti e si confessò e comunicò con grande devozione; ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Pietro Bembo), il periodo romano rappresentò un momento particolarmente amaro della sua carriera. Negli ambienti dell’umanesimo romano, la posizione di Pio, che vi si presentò tanto come l’ultimo grande , in Storia di Bologna, III, 2, a cura di A ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] il conte di Prendiparte, tutore dei suoi fratelli Giovanni, Pietro abbia tratto la notizia che il poeta "trasse ilgrande fascio [della retorica] in Documenti senesi per fra G. da B., in Medioevo romanzo, III (1976), pp. 229-235; J. Quétif - J. Échard ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...