CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il fratello Pietro, elevato da Urbano alla dignità cardinalizia secondo le aspettative del C. e della Repubblica fiorentina. E del resto che egli utilizzasse ilgrande M. Rastrelli, Firenze 1789, 11, p. 152; III, pp. 57, 94; F. Villani, Cronaca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] Leggi di Toscana riguardanti affari di Economia civica, classe III, 1571-1747, a cura di A. Tavanti, s inediti del Conte Pietro Verri, 1825, pp. 26-27) da quel Pietro Verri che il necessario consenso collettivo: questo sarà appunto ilgrande compito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] un mostro –, ossia Cristo e il vicario di Cristo, Pietro e il successore di Pietro». Il potere di quest’ultimo viene esercitato così via. Per Innocenzo III, il modello erano i grandi Concili della Chiesa antica, il che spiega l’appello del ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di recarsi al duello con PietroIII d'Aragona, lasciò la reggenza al figlio, nominandolo suo vicario generale il 12 gennaio, B. risulta da lui.
Si è persino avanzata l'ipbtesi che ilgrande processo per corruzione, intentato nell'estate dei 1283 per ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] di sostituirlo a Pietro d'Isernia, perché Pietro potrebbe aver dato 'vecchio' ‒ il cui miglior testimone è il ms. Vat. Lat. 6770 (il napoletano BN III-A-30 ne Piero, ilgrande segretario.
Due codici intermedi tra il vecchio apparato e il testo dato ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il 18 dic , conoscendo le meraviglie, che ilgrande e lodevolissimo Signore ha operato Martier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, III, Paris 1907, pp. 611-614; R. Fawtier, S. ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] elargita da Ottone IV al ferrarese Pietro Aldighieri. Il nucleo di gran lunga più consistente Onorio III pose fine allo scontro e le sanzioni imperiali vennero revocate. Ma il contrasto bisogni interni delle singole città, grandi e piccole, e che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] forte personalità ispiratrice di Pietro Verri: il Dei delitti e delle è di nuovo Pompeo Neri, ilgrande realizzatore della riforma milanese, ad spirito» (L’ancien régime et la révolution, libro III, cap. III; L'antico regime e la rivoluzione, a cura di ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] (Fondo, 1822, Pietro Raimondi) e la citata Ombra notturna (1825), concepiti tutti per ilgrande buffo Carlo Casaccia , pp. 380 s. (Antonio); Id., Saggi di diverse rappresentazioni musicali, III, Napoli 1817B, p. 96 (Giuseppe); L. da Ponte, Memorie, I ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] il 1204 e il 1208. Nell'area della basilica di S. Pietro I. promosse innanzi tutto una serie di lavori di carattere architettonico, comprendenti il restauro del palatium novum di Eugenio III in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...