LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] (1784); l'Incontro dei ss. Pietro e Paolo in collezione privata a Bolzano für Geschichte und Statistik von Tirol, III, Innsbruck 1806, p. 131; . 268 s.; Valentino Rovisi nella bottega del grande Tiepolo. "Il metodo di una vera e lodevole imitazione" ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Negazione di Pietro nel palazzo dei Normanni di Palermo, il Rosario e Paolini, in Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1986, II, pp. 145 s.; III, pp. P. and Leonello Spada, in The palace of the Grand Masters in Valletta, Malta 2001, pp. 139-156; ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] della città: la grande occasione di uscire dalla cerchia provinciale gli venne offerta quando Pietro Verri, che era delle opere incise dal C. si veda A. Bertarelli, in Il libro e la stampa, III (1909), pp. 121-126. Elenchiamo i volumi con incisioni ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] del pittore. Si vedano: Pietro Cavallini, in Roma, III (1925), pp. 305-392 a cui si dedicò con grande impegno negli anni del dopoguerra, ), pp. 27-29; G.C. Argan, Ricordo di L., in Il Messaggero, 13 maggio 1963. Si veda anche la recensione a L'arte ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] il genere a lui più congeniale. L'arte del F. è di carattere propiziatorio, concepita indifferentemente per i grandi in preghiera (Belluno, S. Pietro, Sagrestia: attribuito al F cultura e attualità della provincia di Belluno, III (1980), 1, pp. 44 s.; ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] il necrologio steso da Domenico Piò, segretario della Clementina (Atti..., III e l'atrio del refettorio grande" nel convento di S. . A. M. Carrati], Cittadini maschi di famiglie Bolognesi battezzati in S. Pietro..., VII (1797), c. 107; ms. B 93: [D. M ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] il S. Pietro in trono (Offner - Boskovits, p. 420 e tav. CLXXX) un tempo presso il castello del Trebbio a Mulin del Piano (Firenze) e oggi di ubicazione ignota; nonché la grande della sua opera, in Bollettino d'arte, III (1923-24), pp. 248-284; M. ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] e un S. Pietro)e per il Palazzo reale. Egli 1755 il pittore inizia la grande ancona per la chiesa del Carmine di Torino, con il Bollett. d. Soc. Piemontese di Archeologia e Belle Arti, n. s., III (1949), pp. 139-158; Id., Opere giovanili di C. F. ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] nei verdi dei campi e nelle pietre delle città.
Nel 1453 B. grandi pittori della rinascita fiorentina.
Del 1456 è la pala con Vergine e santi eseguita per il G. Vasari, Le vite. a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 45-55; F. Bocchi-G. Cinelli ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] del nome del grande urbinate anche il primo ante litteram, il secondo con i nomi dell'incisore-inventore ("Pietro Fachetti fecit inv.") e dell'editore N. Van Aelst e il per le prov. modenesi e parmensi, s. 3, III (1885), I, pp. 25-38; C. Ruelens, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...