HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] acquistate per le collezioni granducali. Il suo nome era celebre nell'Italia del grand tour non solo per la brillante Copenhagen 1990, pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da Cosimo III a Pietro Leopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di R ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] pontificato di Sisto V, il L. fu coinvolto nelle grandi imprese decorative avviate dal pontefice di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia San Vito (collegiata di S. Pietro), non è di poco conto l ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] il Compianto di S. Remigio, un dipinto di grande della medesima famiglia, a Niccolò di Pietro Gerini nel 1392; Valentiner riteneva che the Italian schools of painting, III, The Hague 1924, pp. 410-419; O. Sirén, Il problema Maso-Giottino, in Dedalo, ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] coeva Madonna tra i ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Lodi, in Archivio storico lodigiano, s. 2, III (1955), pp. 81-138; R. Bossaglia, La . Pavesi, Romanino, Moretto e Savoldo. I tre grandi e il loro tempo, in Duemila anni di pittura a Brescia ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] pendants con S. Pietro e S. Paolo grande imitatore del naturale, del quale però scegliea il più bello, e 'l più nobile, come si vede dalle sue opere" (ibid., p. 103)
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite de'pittori, scultori ed archit. napoletani, III ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Il papa commissionò al Guercino la pala d'altare per la cappella di S. Petronilla in S. Pietro: di dimensioni straordinariamente grandi Mariani, Due disegni inediti dell'Accademia Perugina, in Proporzioni, III (1950), p. 143; A. Bertini, Nuovi disegni ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] il C. esercitò il suo talento soprattutto con grandi pale d'altare. Ilil comitato parrocchiale di St. Margaret a Westminster commissionò al C. i chiaroscuri imitanti le statue di S. Pietro in the County of Dorset, III, Central Dorset, I, Edinburgh ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] concordare il prezzo con il D. 179, 449, 803 s., 841 s.; III, p. 814; IV, p. 807; Mortarotti, L'abbazia benedettina di S. Pietro in Savigliano, Savigliano 1969, p. 67 , Le origini dell'armeria sabauda e la grande Galleria di Carlo Emanuele I, in L' ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] grandi tele per la cattedrale di Pozzuoli, eseguite quasi sicuramente tra il 1635 e il (1681), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 713-716; R. (catal., Roma), Milano 2001; Orazio Gentileschi e Pietro Molli, a cura di F. Simonetti (catal.), ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] il F. può essere ritenuto uno dei personaggi più interessanti nella grande stagione artistica toscana della seconda metà del Quattrocento. Il ) è noto oggi soltanto per il Monumento funebre di papa Pio III, già in S. Pietro e adesso in S. Andrea della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...