CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] insegnarvi (Dionigi Sadis nel 1793, Pietro Roncelli dal 1794) erano incisori e anche, almeno in parte, ilgrande lavoro di educazione del gusto carteggi di vari corrispondenti del C. dal 1735 al 1796:cart. III, IV, V, VI, VII, VIII, IX (la cartella ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] condotte sotterranee), evidente segno di grande opulenza, meritò l'epiteto di Vienna IIIil Pio, morto senza discendenza, all'imperatore germanico Corrado II il , al pari della statua di S. Pietro della chiesa a lui intitolata, un irrigidimento ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Pietro). I primi di questi dipinti vennero eseguiti a Venezia, gli altri a Perugia, dove l'Aliense e il , che rappresenta Sigismondo III a cavallo (verso il 1611, oggi nella questo secondo matrimonio deve risalire ilgrande quadro Adorazione della ss. ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] il S. Pietro che cammina sulle acque di S. Pietro in Gessate a Milano.
Dal 1673 il produzione degli inizi, segnatamente ilgrande quadro per l'Ambrosiana. Descrizione di Milano…, II, Milano 1737, pp. 307, 312; III, pp. 87, 151; IV, ibid. 1738, pp. 137 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Foppa (già in S. Pietro in Gessate), una esasperazione 1919, p. 23 nota), ilgrande dipinto per la famiglia Terni con pp. 145 s.; G. Vasari, Le vite, a c. di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 653; G. P. Lomazzo, Tratt. dell'artedella pittura... ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] il nipote Lodovico. Anche per ilgrande altare di S. Pietro si affacciano, come si è detto, problemi di collaborazione: ma il p. 60; L. Pungileoni, Memorie storiche di Antonio Allegri detto il Correggio, III, Parma 1821, p. 183; Le opere di G. Mazzoni ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] regno di Sancio Garcés III di Navarra detto el ilgrande scultore Pedro Moragues, autore del sepolcro di Lope Fernandez de Luna nella cattedrale di Saragozza (1376-1379) e del reliquiario d'argento dorato e smaltato (1384) commissionato dal re Pietro ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] di frequentare, tra gli altri, Pietro e Paolo Troubetzkoy, Leonardo Bazzaro dell'opera ilgrande formato. Il paesaggio divenne 2002 (con bibl.); L. Pini, in La pittura di paesaggio in Italia, III, L'Ottocento, a cura di C. Sisi, Milano 2003, pp. 266 ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] della Confraternita dei Ss. Pietro e Paolo dei Greci (di cui il C. era stato parte anche ilgrande ciclo dipinto in Ss. Severino e Sossio, che il C. si della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Indicem;G. Galante, Breve ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] uno status professionale di grande prestigio, prossimo a effettuata dai pittori Cosimo Gamberucci e Pietro Sorri, il 18 nov. 1610 furono saldati dalla qua (1681), a cura di P. Barocchi - A. Boschetto, III, Firenze 1975, pp. 708-710; R. Soprani - C.G ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...