BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] chiave anticomunista, come avveniva di fatto in grande prevalenza, in Italia e a Lucca. della CEI, è custodito da don Pietro Gianneschi, suo segretario per molti anni in Dizionario storico del Movimento cattolico, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] III. A quello stesso periodo risalgono le sue relazioni con esponenti della cultura prossima al profetismo cinquecentesco, come Pietro colpì le raccolte poco dopo la sua morte.
La sua grande sensibilità per le arti ebbe modo di affiorare anche in ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] con la violenza. Nel 1551 il viceré Pietro di Toledo minacciava di privare il B. un decennio: l'arricchimento della grande biblioteca coincide con questo periodo, , in Arch. für Reformationsgeschichte, Ergänzungsb. III, Leipzig 1908, pp. 414-15; ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] grande processione del popolo romano che si svolse da S. Maria ad Martyres (Pantheon) fino a S. Pietro in Codex Carolinus, nr. 3, a cura di W. Gundlach, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, pp. 479-87; S. Bonifatii et ...
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Benedetto II, santo
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla "schola cantorum" sino all'ordinazione [...] Senato raccolti nella grande sala detta " morire l'8 maggio. Fu sepolto in S. Pietro. Nell'epitaffio (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, ivi 1994, p. 29; Lexicon Topographicum Urbis Romae, III, ivi 1996, s.v. S. Laurentius qui appellatur ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] II e suo segretario, e quindi si inserì presto nel grande gioco della politica europea. Negli anni delle guerre pontificie per il III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati insieme con Gian Pietro ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] (At. 2, 29-32), e specialmente da Pietro (1 Pt. 3, 18-20). Poiché gli dei re Davide e Salomone e del più grande dei profeti, Giovanni Battista, il suo precursore ( 800.
Giovanni Damasceno, De Fide Ortodoxa. Lib.III. De Descensu ad inferos, ivi, XCIV, ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] Dio»), papa (in greco «padre», ma dal III secolo il titolo fu usato per i vescovi, alto valore e di grande successo, come i Fioretti esiste nel dialetto piemontese anche la gallina di S. Pietro, cioè la coccinella), e in quelle astronomiche popolari ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ottenuta per bolla di Paolo III il 24 luglio 1535: scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei fondatori d'ordini.
Opere non vi sono stati dal 1937 ad oggi grandi passi avanti: sono state edite opere soprattutto divulgative ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] anni del sec. 10° (Evangeliario di Ottone III, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4453, c. rito celebrato sotto l'autorità del Grande sacerdote, mentre in luogo della es. nei Libri Sententiarum (1142-1158) di Pietro Lombardo (Roma, BAV, Vat. lat. 681, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...