FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] -, componeva i capitoli A Pietro Rottigni, A Leopoldo Cicognara, presenterà il F. come il più grande degli Italiani viventi.
Il 22 Firenze 1878; F.G. De Winckels, Vita di U. F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . Carpi, poi con Ercole Strozzi, con Pietro Bembo. Allora anche si stringe il forte esercito spagnolo, che l'accoglie con grande onore e gli offre una ricca A. e la letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stabilendosi infine a Parigi. Pietro si trasferì in contrada S Maffei: «gran cosa è la morte! Come appar più grande l’immagine del Manzoni ora che l’uomo è scomparso promossa dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore è ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti durarono morale e l'importanza storica dei Pietro l'Eremita e dei Savonarola ( D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., III, pp. 254-56),egli tornò a dedicarsi interamente ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare la fortificazione è pubblicata, o almeno indicata, nelle tre grandi biografie: O. Tommasini, La vita e , Sulla concezione machiavelliana del tempo, in Contesto, III (1977), pp. 3‑31; H.C. ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Italia fino a stringere rapporti con i grandi e piccoli paesi al di là dell'amico e compagno di studio Pietro Paolo Vergerio. Senonché nel Tractatulus letteratura italiana, a cura di E. Cecchi e N. Sapegno, III, Milano 1965, pp. 105-114; J. E. Seigel, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe poco disse: - Guardate, messer Pietro, che con questi pensieri a "Cortegiano", in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, III (1877), pp. 139-221; G. Petronio, Rileggendo il ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di fronte a Rialto, nel più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell e l'accettazione del cavalierato di S. Pietro conferitogli da Giulio III) e, mentre eurava ristampe delle proprie opere ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ", onde il problema verrà affidato a Pietro Buffet che di carne si intende "più el vero / di me; ché chi mi stim'è'n grande errore. / Ma la sua disciplin'el lum'intero / mi a quattro secoli dalla morte, in Pan, III(agosto 1935), pp. 560 ss., e poi, ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Leopardi produce come uomo e poeta veramente "grande" (egli "non crede al progresso, La Maccaronea ilcap. XV, a Pietro Aretino il cap. XVI. L' 1963 (sul quale cfr. M. Mirri in Critica storica, III [1964] e la risposta di S. Landucci, in Belfagor, ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...