BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] egli deve aver appreso anche a scolpire la pietra in giovane età, dato che nel 106 teste ricordano ritratti romani del III sec. d. C., le n. 133, pp. 48-56; G. Fiocco-A. Sartori, L'altare grande di Ponatello al Santo, in Il Santo, n. s., I (1961), pp ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] quella dei suoi tre grandi contemporanei di Roma: G.L. Bernini, F. Borromini e Pietro Berrettini da Cortona, ma 461 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, II, Venezia 1827, p. 127; III, ibid. 1830, pp. 402 s.; IV, ibid. 1834, pp. 9 s., 642 ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande ; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade milanesi, ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] cappella di S. Clemente, nella sacrestia di S. Pietro, composta di tre grandi tele, raffiguranti la Morte di s. Clemente, e spigolatura dei codici Ottoboniani latini della raccolta Ghezzi, in Xenia, III (1994), pp. 145-172; M. Lolli Ghetti, "Piante ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 al 1657 (d'Afflitto benedicente (Vaglia, chiesa di S. Pietro), documentata al 1628 ed eseguita in collaborazione delle due armate (cantari I e III) e l'episodio delle fate (cantari ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] paese, lì richiamati dai grandi cantieri edilizi e urbanistici aperti da papa Paolo III. Nella doppia veste all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864, pp. XXXV ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] pubblico del D. fu comunque la grande retrospettiva in seno alla Mostra nazionale di moglie, nella chiesetta di S. Pietro; la costruzione a partire dal 1895 (catalogo), Torino 1980, II, nn. 825-827; III, p. 1428, che studia essenzialmente il D. come ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] delle Storie dei ss. Pietro e Paolo e della nel 1278) non dovette esserci una grande differenza di età, i fatti pittorici , Firenze 1754, pp. 102, 104; II,ibid. 1755, pp. 16, 58, 225; III, ibid. 1755, pp. 28, 62, 4. 132; IV, ibid. 1756, pp. 138 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] intatto. Datato 1473, opera di grande impegno, dipinto per il duomo iniziando dal fratello Vittore o da Pietro Alamanno. C'è tutta un'arte capolavoro di C. C. e la sua origine, in Antologia di belle arti, III(1979), 9-12, pp. 43-47; A. Flack, On C. C., ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , che trova il suo più immediato precedente stilistico nel grande rilievo col Manirio di s. Emerenziana scolpito dal Ferrata e pietre dure della cappella medicea nella chiesa collegiata di S. Maria ad Impruneta, commissionato da Cosimo III nel 1711 ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...