Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] luogo come eremita; l'edificio attuale va però attribuito all'abate Heito III (888-913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica così Pietro il Venerabile nel 1126 definisce il sistema di articolazione degli spazi della Grande Chartreuse) ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] la Dissertazione sulle rovine di Roma, III, pp. 267-416, in cui, sulla scorta di Pietro da Barga (1587), scagionò le F. perse la causa, ma uno dei risultati fu il suo grande "manifesto" Dei diritti del Principato sugli antichi edifizj publici sacri e ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della civiltà e il talento d'argento per i grandi valori.
Unità di misura greco-egizio fase della Repubblica ‒ diciamo fino a tutto il III sec. a.C. ‒ i Romani si servirono ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 130) e Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 26).Gli scavi condotti negli anni 1970- successivi, di diversi oggetti piccoli e grandi poi andati dispersi, nonché di due e s. Martino; Cristo in trono con s. Pietro, la Vergine e s. Giovanni; S. Margherita e ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 1981). Vi si apre un grande passaggio con travature lignee sorrette quattro fra i maggiori papi del Duecento: Innocenzo III (1198-1216), Gregorio IX (1227-1241), .
A. Bianchi, Affreschi duecenteschi nel S. Pietro in Vineis in Anagni, in Roma anno 1300 ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] che si sono realizzate nei due grandi battisteri di Firenze e di Cremona centri vicini alle cave di pietra (che fornirono la materia di in Viollet-le-Duc, I, 1854, pp. 45-87; s.v. Charpente, ivi, III, 1858, pp. 1-58.; s.v. Crête, ivi, IV, 1859, pp. 392 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 1107), interrotta per il grande terremoto del 1117 e ripresa murata all'esterno della chiesa di S. Pietro, è molto vicina al Maestro della Lunetta Il Maestro di Sant'Agata a Cremona, in L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 872, 875-876; A. Ebani, I ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] Nel Natale dell'800 fu incoronato a S. Pietro imperatore da papa Leone III. Morì ad Aquisgrana nell'814.Dagli scritti dei i lati di un triangolo ai cui vertici sorgevano, oltre la grande chiesa di Saint-Riquier, altre due chiese minori: l'una ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 61-69).Nel sec. 13° erano famosi i g. delle grandi corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma luce producendo fiori e frutti di pietre preziose (Schnack, 1962, p cura di A.U. Pope, P. Ackerman, III, London 1939, pp. 1427-1445; D. Schloumberger ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] , a Roma quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta del , intorno all'epoca del regno di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches 9° e 12° si deve dire che uno dei grandi assi della comunicazione N-S resta la valle del Reno ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...