APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] oggetto di grande venerazione già dal sec. 2°, in particolar modo quelli di Pietro e Paolo a cristiana nei primi otto secoli della chiesa, 6 voll., Prato 1876-1881: I, pp. 234-235; III, pp. 87-88; V, pp. 14, 50, 51, 68, 76, 129, 130, 131; ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] grande pala con la Madonna col Bambino, angeli e santi e il doge Agostino Barbarigo nella chiesa di S. Pietro pp. 143-294; B. Berenson, The study and criticism of italian Art, III, London 1916, pp. 38-56; R. Longhi, Lettere pittoriche a G. Fiocco ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] Nel Natale dell'800 fu incoronato a S. Pietro imperatore da papa Leone III. Morì ad Aquisgrana nell'814.Dagli scritti dei i lati di un triangolo ai cui vertici sorgevano, oltre la grande chiesa di Saint-Riquier, altre due chiese minori: l'una ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] rilievi della colonna Traiana.
Pietro Della Valle, per molti (pp. 130, 132) la grande preoccupazione del B. era di ridar Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163, ff. 204r-205r, 211r-212v; vol. 183, ff. ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] da lungo tempo con le chiese di S. Pietro e S. Eufemia): una chiesa e un e dal Canale del Cerca al Canal Grande. In corrispondenza dei poli estremi degli assi superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 13, 1983, pp. 453-483; A. Peroni, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] egli deve aver appreso anche a scolpire la pietra in giovane età, dato che nel 106 teste ricordano ritratti romani del III sec. d. C., le n. 133, pp. 48-56; G. Fiocco-A. Sartori, L'altare grande di Ponatello al Santo, in Il Santo, n. s., I (1961), pp ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] quella dei suoi tre grandi contemporanei di Roma: G.L. Bernini, F. Borromini e Pietro Berrettini da Cortona, ma 461 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, II, Venezia 1827, p. 127; III, ibid. 1830, pp. 402 s.; IV, ibid. 1834, pp. 9 s., 642 ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 61-69).Nel sec. 13° erano famosi i g. delle grandi corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma luce producendo fiori e frutti di pietre preziose (Schnack, 1962, p cura di A.U. Pope, P. Ackerman, III, London 1939, pp. 1427-1445; D. Schloumberger ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] per es., il crocifisso offerto alla basilica di S. Pietro in Vaticano da Leone III (795-816) pesava 72 libbre (Lib. Pont., fino almeno al 668 i marchi vennero applicati anche a una grande varietà di oggetti di uso comune, come lampade, piatti, calici ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande ; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade milanesi, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...