I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] o anche, «di veicolo, procedere a forte velocità» (GRADIT 1999-2007: II, 350):
(50) camminavamo sul viale del nostro giardino (Ginzburg 1961: 11 John Benjamins.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] fino al Lessico dell’infima e corrotta italianità di Pietro Fanfani e Costantino Arlia (1881).
Non mancarono certo della burocrazia, in Il linguaggio della divulgazione. Atti del II convegno (Roma, Accademia nazionale dei Lincei, 14-15 aprile ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] agli inizi del Cinquecento dalla maggior autorità di quel momento, ➔ Pietro Bembo, «tenuto il maggiore huomo che havesse l’Italia in quel 2009-2010), Degli avvertimenti della lingua sopra ’l Decamerone, II volume, a cura di F. Cialdini (tesi di laurea ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] Malato 1995-2004, vol. 10º (La tradizione dei testi; parte II, La tradizione a stampa), pp. 1057-1068.
Stussi, Alfredo (1998 italiana del Settecento, Firenze, Franco Cesati.
Trifone, Pietro (2000), L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] Controriforma, a Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207, 345, 392).
Il termine, caratteri di grafia e fonologici dell’italiano colto contemporaneo, e Pietro Giordani, che delineò un ideale di prosa moderna che, ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] se di mezzana tra queste due [...] mezzane e temperate» (II, 4). Poiché tuttavia è «generalissima e universale regola» scegliere .
Tavoni, Mirko (1992), Le Prose della volgar lingua di Pietro Bembo, in Letteratura italiana. Le Opere, diretta da A. ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] tē ̂s kathólou «Sulla punteggiatura in generale» di Nicanore di Alessandria (II sec.), dove sono citati otto segni: punto fermo (teléia stigmḗ), all’ombra del sodalizio tra Aldo Manuzio e ➔ Pietro Bembo (➔ editoria e lingua). In particolare inizia in ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] linguistiche. Il luogo è il trattato di Artemidoro sui sogni (II-I sec. a.C.), che descrive (sconsigliandola) la di una stessa frase sono anagramma l’una dell’altra:
San Pietro, mitico (=) tempio cristiano
muraglioni (=) lungo i mari
tremenda fine ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] secolo XVI (ibid. 1883-86). Considerato dal M. pietra miliare di una vita di studi, il lavoro sulla Roma 1911, passim; Ed. nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; L.C. Farini, Lo ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] essere sottoposta al giudizio di J. Sadoleto e di ➔ Pietro Bembo (Ghinassi 1967: 178-179) per il tramite di due libri della prima redazione confluiscono in uno solo; il II libro sulle facezie non ha significative varianti strutturali, mentre l’ ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...