GIUDA, Lettera di
Silvio Rosadini
È l'ultima e una delle più brevi fra le sette "lettere cattoliche" del Nuovo Testamento. L'attribuzione a Giuda deriva dalle sue prime parole: "Giuda, servo di Gesù [...] è simile non solo nell'argomento, ma talvolta nelle frasi, con la IIPietro, e per lo più si pensa che questa più diffusa e chiara forse Clemente Rom.), ma dalla seconda metà del sec. II, Atenagora, Teofilo Antiocheno e il Canone Muratoriano la citano ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] sur un philosophe d'une telle trempe, et vous aurez un parfait souverain" (131). Sovrani come Federico II, Caterina II, Pietro Leopoldo, Carlo III, Gustavo III di Svezia possono ben attagliarsi a questo ritratto del perfetto despota illuminato ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] senso neutro, ma vediamo già delinearsi l'uso spregiativo e polemico: "Ci saranno tra voi falsi dottori che introdurranno sette dannose" (IIPietro 2, 1). Le eresie, le sette, vengono a rompere l'unità della Chiesa (v. Wijnkoop Lüthi, 1996, pp. 39-49 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] di Merlin, strumenti ottici di Dollond, la macchina pneumatica di Fortin. Nel 1790, alla morte del fratello Giuseppe II, Pietro Leopoldo ereditò il trono imperiale; nel lasciare Firenze, donò alcuni strumenti del suo laboratorio privato al Museo: in ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] Robertson, Claude Fleury e naturalmente Voltaire; e alternava all’esaltazione dei despoti illuminati (Caterina II, Pietro Leopoldo e, soprattutto, Giuseppe II) e dei ministri riformatori (William Pitt, Étienne François de Choiseul, Pombal, Ensenada e ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] punto di vista del diritto canonico, una posizione ancora più elevata di quella occupata in precedenza dall'arcicancelliere di Ottone II, Pietro, vescovo della sede esente di Pavia. Nell'autunno 988 G. compare alla corte di Teofane, in quel momento a ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] primato - a parte forse i due illegittimi di Mastino (II): Pietro, che, divenuto nel 1350 vescovo di Verona, si mantenne figli che gli si erano ribellati. Dopo quello condotto da Alberto (II) e da Spinetta Malaspina nel settembre del 1351, anche il D ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] . Una prima, che risale al periodo 1707-13, fu di intervento diretto nelle trattative tra il consigliere di Vittorio Amedeo II, Pietro Mellarède, e l'Impero a conclusione della guerra di successione spagnola trattative con le quali il duca di Savoia ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] uno degli uomini più importanti nella Roma del tempo.
Quando, dopo l'elezione scismatica del 1130, papa Anacleto II (Pietro Pierleoni) chiese a re Lotario il Sassone il riconoscimento della propria elezione pontificale e l'aiuto contro l'avversario ...
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Pier Damiano, santo
Arsenio Frugoni
Damiano Nato a Ravenna nel 1007, pare abbia aggiunto al suo nome, Pietro, quello di un suo fratello, Damiano, cui doveva gratitudine per essere stato aiutato negli [...] nella vicina Faenza ed era notissimo "; e che, infine, solo una volta, in una lettera - genuina? - a Pasquale II, Pietro degli Onesti si dice " peccator " (" Petrus peccator clericus "). Ma vorremmo opporre che Salimbene - non ricordato dal Mercati ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...