Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] il rapido inserimento dei cattolicicattoliciil genio, l'eroe, ilililIl cielo senza Dio, Milano 1922; Altrove, ibid. 1926; fra i saggi critici, Di PietroIl , Il Novecento . Magri, L'Azione Cattolica in Italia, I, L'opposizione cattolica da Porta Pia ...
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MIGNOSI, Pietro
Pensatore e scrittore, nato a Palermo il 28 giugno 1895, morto a Milano il 15 luglio 1937. Fondò e diresse in Palermo La tradizione, battagliera rivista di filosofia e letteratura, che [...] titolo riassume il suo atteggiamento di cattolico che si storia della nuova poesia ital., ivi 1933; Il segreto di Pirandello, ivi 1937; ecc.), O. De Seta, P. M. e la nuova cultura cattolica ital., Napoli 1931; F. Casnati, Novecento, Milano 1932; ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] In chiave cristiana e cattolica, è ad esempio , 1942; tr. it., vol. II, p. 149); una poesia che il romanzo storico, genere chiamato per eccellenza a risolvere classicamente il dissi- dio fra individuale e particolare: ad esempio il Pëtr Pervyj (Pietro ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il restauratore della tradizionale fede etiopica, succeduto al cattolico converso Susneyos (1607-1632), reo di aver consegnato ilil martirio di Pietro cfr. G. Fiaccadori, s.v. Eusebios of Cesarea, in EAE, II, pp. 454-456.
71 G. Fiaccadori, s.v. MḤDYS, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] delle Piacevoli notti, quella di Pietro pazzo (III, I) e di e preti innamorati (I, 2; II, 7 e 8), le altre raccontano il Fortini dota l'impianto del racconto d'un motivo di contrapposizione, ma meno frequente, perché i due amanti sono l'uno cattolico ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] il carattere opportunisticamente cattolico del poemetto Milton e Galileo (op. cit., I, pp. 305-6) che finiva per consigliare l'acquiescenza supina alla cattedra di Pietro nel secolo XIX, Bari, Laterza, 1953, II, p. 399
5 Scritti di Giovita Scalvini, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] «l’uomo di pena» alle pietre del Carso, lo riporta in il 1929 e il 1938, transita praticamente al completo su «Il Frontespizio» di Firenze, rivista, più che confessionale, di cattolici ”.
58 Ibidem, p. 18: “II. Nella seral turchina oscurità”.
59 Ibidem ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez); mentre alla ottimismo dei cattolico-liberali continuò a contrapporre il vero laico XX, Bologna 1944, pp. 3-231; B. Zumbini, Studi sul L., I-II, Firenze 1902-04; G.A. Levi, Storia del pensiero di G. L., Torino ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] il punto di miracolosa torsione dell’apocalittica disdetta dell’idolatria tetrarchica in celebrazione teologico-politica dell’«aureum saeculum» romano-cattolicoil tradizionale posto di Simon Mago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso PietroII ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche « corsero manoscritte in tutto il mondo cattolico. Inutile pensare al poema altrove) erano stati musicati da Pietro Veccoli, insigne compositore di madrigali ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...