IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] loro religione come ai tempi di Carlo II e la prestazione del giuramento di allegiance e non di supremazia. Ma il parlamento inglese non accettò queste clausole favorevoli ai cattolici (donde il nome di "pietra del tradimento" a quella su cui fu ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] allora si volsero i due figli del re Pietro, succedutigli l'uno nell'Aragona e l'altro (ristabilita poi da Ferdinando ilCattolico e più tardi commutata nei 1859), per un pezzo sotto Francesco IIil regno alla superficie parve non mutare aspetto ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] (v. il Libro d'ore della regina Juana Henríquez, madre di Ferdinando ilCattolico, a lat. 23215 della Staatsbibl. di Monaco), frate Pietro da Pavia (Plinio, E. 24. inf ritratti), poi della corte di Carlo II, il Cooper ricorda Van Dyck non solo nel ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
*
Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] Filippo II si accordavano con i Guisa, il cardinale Carlo di Borbone, zio di Enrico di Navarra e designato dai Guisa come il legittimo successore al trono, con un vero e proprio trattato, che avendo per scopo il mantenimento della religione cattolica ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] ma i tempi di Giulio II o di Paolo IV erano finiti; il papato dal Seicento in poi Pio IX invocava il soccorso militare delle potenze cattoliche e quello morale legge. D'altro canto il cardinale segretario di stato Pietro Gasparri, il 28 giugno 1915, ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] d'azione consisteva essenzialmente in quella concezione tipicamente cattolica, col suo dualismo stridente di aspirazione all' Giovanni Senzaterra, anche PietroII d'Aragona aveva fatto, nel 1205, a Roma, atto di vassallaggio per il suo regno alla ...
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INDULGENZA (ted. Ablass)
Luigi GIAMBENE
Mario NICCOLI
È "la remissione dinanzi a Dio della pena temporale dovuta ai peccati già cancellati quanto alla colpa, remissione che l'autorità ecclesiastica [...] una parte della pena, ma già Urbano II, nel 1095, elargì un'indulgenza che ricerche del Paulus, il grande storico cattolico delle indulgenze, mostrano Alberto di Brandeburgo per la Fabbrica di San Pietro, ma il cui provento doveva per metà (bolla del ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] il re minorenne, di cui aveva sposato la sorella Giovanna. Venuto subito in contrasto coi reggenti, Anna e Pietro 28 maggio a Giulio II di comparire davanti al G. Filippi, Il convegno di Savona con Luigi XII e Ferdinando ilCattolico, Savona 1890; ...
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NAVARRA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso all'odierna provincia dello stesso nome (10.506 kmq.). Il territorio, che risulta costituito [...] offrirono la corona ai re d'Aragona, parenti del morto (Sancio V, Pietro I e Alfonso I), che la tennero sino al 1134, quando l' ilCattolico, che lasciò soltanto la Bassa Navarra o Navarra francese al D'Albret, cui successero il figlio Enrico II ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] il gr. Avezzana; il gr. Busan; il gr. Astuni-Messineo; il gr. Terzani; il gr. di via Panisperna; il gr. De Filippi; il gr. Coen; il gr. Corselli; il gr. Coglitore; il gr. Ghinazzi; il gr. Pietro Jetto; il di Civiltà cattolica, tra il 1957 e il 1959, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...