URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Venezia dal 1627 al 1638, al Viceregno della Sicilia dal 1629 in poi per la questione della Monarchia Sicula temporalibus" da Sisto V a Urbano VIII, in Studi in onore diPietro Agostino d'Avack, II, Milano 1976, pp. 6-13; G. Lutz, Rom und ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] reame di Napoli o delle Due SiciliediPietro Colletta ripercorre il periodo che va dalla salita al trono di Carlo di Borbone del guidrigildo (Storia d’Italia del Medio-Evo, cit., libro II, par. II, pp. 513-15). Il riscatto sarebbe avvenuto con il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] impegnato a deporre il manifesto sulla tomba di s. Pietro, se il papa avesse rifiutato di riceverlo; e questo accadde, verso la fine di febbraio, ancora una volta con l'appoggio dei soldati di Ludovico II, e a prezzo di uno scontro che costò la vita ...
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CARLO I d'Angiò, re diSicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] aveva sposato l'erede al trono di Francia Filippo, quanto presso gli infanti Pietro e Giacomo II. Pietro, che vent'anni dopo avrebbe posto fine al dominio di C. sulla Sicilia, sposò la figlia di Manfredi, Costanza. Nella stessa occasione Giacomo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del re d'Aragona per le isole diSicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la sua dipendenza dalla Silvio Piccolomini. L'umanesimo sul soglio diPietro, Ravenna 1978.
L. Totaro, Pio II nei suoi "Commentarii" [...], Bologna ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Sicula, ovvero i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in campo ecclesiastico, e città e della diocesi di Como, II, Firenze 1856, pp. 35-6.
Estratto del processo diPietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, "Miscellanea di Storia Italiana", 10, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . Pietro Aldobrandini chiede, il 28 febbr. 1604, al viceré diSicilia duca di Feria di sollecitare 174, 175n., 180, 189, 194, 224, 227, 234, 236, 265, 668, 304-311, 330, 331; II, pp. 338-341; III, pp. 14, 16, 21, 26, passim, alle pp. 34-46 e 83-90 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] impiccato a Firenze (15 marzo). Filippo II poté servirsi contro F. anche di don Pietro de' Medici, che, dopo essere stato una pericolosa concorrenza alle aree produttrici di grano del Regno di Napoli e della Sicilia. Negli stessi anni prendeva avvio ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] da parte dello scultore e patriota siciliano Rosario Bagnasco, che ebbe un ruolo di spicco nei moti del 1848 e le reazioni critiche va citata prima di tutto, anche per la sua tempestività (1868), quella del poligrafo Pietro Fanfani, che in un opuscolo ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico IIdi Svevia entra trionfalmente [...] e gli inglesi Pietrodi Winchester e Guglielmo di Exeter. I pellegrini di Federico II, "Quaderni Medievali", 41, 1996, pp. 89-135.
P. Racine, Federico IIdi Svevia, Milano 1998, pp. 189-270.
W. Stürner, Federico II. Il potere regio in Sicilia ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...