L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di Parma e nel Granducato di Toscana), anche i Regni di Napoli e diSicilia Carlo VI inducesse Federico IIdi Prussia ad invadere la , p. 105.
254. Cf. gli studi diPietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di tale tipo su regnanti per richiamarli al rispetto di quell'imperativo. Innocenzo III era, per esempio, intervenuto su PietroII Ottocento (v. Scienza giuridica, Regno diSicilia, l'eredità di Federico II), di seguito si offrono cenni sommari sulle ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ossia, in sostanza, il «pasce oves meas» detto da Gesù a Pietro, e la stessa idea del buon pastore che s'affanna a ritrovare le il regno normanno diSicilia all'Impero; ché della Sicilia Federico II fece la base di una rinnovata politica imperiale ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diSicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Fécamp, ostile a Carlo il Malvagio, re di Navarra e genero di Giovanni II. Per istigazione didi Sabran, conte di Ariano, già vice-governatore diSicilia per conto della regina di Orso Napoleone Orsini, canonico di S. Pietro, occupò Castel S. Angelo ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico IIdi Hohenstaufen [...] Nel 1283, quando Carlo I, in procinto di recarsi al duello con Pietro III d'Aragona, lasciò la reggenza al 207-213. Niente di nuovo nella nota biografica contenuta in A. Cutolo, Il regno diSicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò,Milano- ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DISICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Arch. S. Pietro, cc. 222ra- di Napoli, I-II, ivi 1782-1794; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, I-III, ivi 1787-1788 (Bologna 1970); B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] (Savigny, tr. ital. Bollati, II, p. 326 e n. 1), Pietrodi Monteforte in glosse romanistiche o nei commenti alla legislazione regia; infine, come s'è già visto, nell'indice inviato nel 1345 dal collettore diSicilia alla Tesoreria pontificia. L'uso di ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] di fondazione) del luglio 1224, tramandataci dal cronista Riccardo di San Germano, Federico II illustra ai sudditi del Regno diSicilia se si professa ex alunno diPietro e sembra, quindi, avere studiato a Napoli.
A Pietro d'Isernia e, mediante i ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] avo del M., di nome Antonio, era stato al servizio della famiglia Gonzaga e particolarmente caro al viceré diSicilia appartenente a quella , pp. 53-81; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 114, 361; P. Savio, Il nunzio a ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...