PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] in Campania o in Sicilia, e superavano di poco i valori della , Catalogo del Museo nazionale archeologico di Taranto. II, 1. Ginosa e Laterza. di San Pietro a Otranto, la torre costiera di Peschici.
L'attività dell'attuale soprintendente R. Di ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] è disposto nel titolo II, è regolata per legge 5); Puglia (5); Basilicata (2); Calabria (3); Sicilia (9); Sardegna (3). Il numero dei comuni (al 000 ab.; 133 con una popolazione di oltre 30.000 ab.: di questi solo 21 avevano una popolazione superiore ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] riconquista parziale della Sicilia, e ne prese le difese allorché la Contea di Provenza, che apparteneva di Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato. Ma le sentenze emesse, che avvantaggiavano i Genovesi, scontentarono Pietro IV, e alla morte di ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] I dati di cui disponiamo mostrano (tab. II) che in Puglia, in Sicilia e in altre di Lecce promosso dal Centro De Pietro, Lecce 1972.
AA. VV., Diritto di famiglia. Raccolta di scritti in onore di Rosario Nicolò, Milano 1982.
AA. VV., Questioni di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del "concordato" di Fontainebleau, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore diPietro Pirri, II, Padova 1962, . Maturi, Il concordato tra la Santa Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929.
J.H. Brady, Rome and the Neapolitan Revolution ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di corpi rappresentativi civili nei vari regni, dalla Sicilia seicento anni dopo (v. Locke, 1960, II, pp. 226-227), è il governante, non di natura, non minore di quello per cui una pietra cade verso il basso" (v. Hobbes, 1983, p. 47). A causa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] diPietro Colletta (Storia del reame di Napoli dal 1784 al 1825, 1834) e di Michelangelo Schipa (Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di folta barbarie che ingombra la maggior parte delle due Sicilie, ove ho dovuto per questi due anni pellegrinare ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] re di Napoli, Sicilia e 61, 189 s., 223-225, 231 n. 2, 236, 251; II, p p. 86, 270 n. 2;R. Davidsohn, Forschungen zur Gesch di A. C. Clark, Oxonii 1911, pp. V-X; P. Silva, Il gov. diPietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. di ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di codificazione. Del corporativismo il D. si mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro , classe di sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; F. Maroi, Scritti giuridici, II, Milano 1956 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di quel mese col titolo di S. Pietro in vinculis (mutato poi nel 1820 con quello di vescovo suburbicario di Sabina). Il 29 aprile fu addetto alle congregazioni di in prevalenza dell'ex Regno delle Due Sicilie sono stati utilizzati in E. Cipolletta, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...