Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] che accorpavano vari presidiati: Pietro de Castaldo di Napoli sostituiva Alessandro, filius costituzioni del regno diSicilia, Napoli 1869.
A. Caruso, Indagini sulla legislazione di Federico IIdi Svevia per il Regno diSicilia. Le leggi pubblicate ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] di S. Chiara. Come tale egli intervenne nel 1769, per volere del re, nella giunta diSicilia in difesa di Filippo, Nicolò, Pietro, Andrea, Camillo, Maria Caterina. Morì il 2 apr. 1789 a Napoli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] Adnotationes (pubblicate insieme ai Commentaria de censibus diPietro De Gregorio, Panormi 1609; altra ediz e criminale diSicilia, II, 1, Palermo 1874, pp. 73 s.; R. Zeno, Un penalista siciliano del sec. XVI, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] di notevole originalità rispetto alle dottrine che in quel tempo dominavano in Sicilia, rappresentate soprattutto da Pietro . 113; V. La Mantia, Storia della legislazione civile e criminale diSicilia, II, 1, Palermo 1874, p. 90; G. Mira, Bibl. ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] principali collaboratori dell'imperatore. Svolse importanti missioni diplomatiche a Roma e in Inghilterra; divenuto protonotario e logoteta diSicilia, venne però coinvolto in una congiura ordita, si disse, per avvelenare Federico e fu arrestato a ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] di Alberto Magno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, diPietrodi . Godefroy, in Dict. de théol. cath., IX, II, coll. 2077-2123; G. Le Bras, ibid., un adagio siciliano, di lunedì sposano le vedove. Nell'Istria si evita di far celebrare ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] à la fin du Moyen Âge, I-II, Rome 1992.
6. "E mi condussero Un monde méditerranéen. Économie et société en Sicile. 1300-1450, I, Rome 1986, . La tariffa passa da 20 a 18 soldi per "mier" dipietre. Era stata elevata nel 1416, ivi, Senato Misti, reg. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Pietro Marini, Rolando Ognibene e Pietro Dolze, con un capitale didi zucchero ormai esistevano in Francia come in Sicilia, Spagna e Brasile. Si calcolava a quell'epoca che si raffinavano più di 2 milioni e mezzo di e vetrai di Murano, II, pp. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di Albertino da Arzignano e da Pietrodi Giovanni da Chiampo (120). Il podestà di Vicenza, Pietro VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp Sicilia erano tornate vuote, per tale ragione, aggravandosi vieppiù la carenza di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diPietrodi Angelo degli Ubaldi: a questi anni di la fine del mese di aprile. Nel mese di maggio G. visitò la Sicilia e in seguito fu il grosso dell'esercito turco, guidato da Maometto II e ricco di "ducento bombarde de le quali 19 erano longhe ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...