HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] Tesoro di S. Pietro, opera di Carlo Sicilia (Medagliere della Biblioteca apostolica Vaticana: Bartolotti, 1967, figg. 705-729). Dal 1731 divise la carica di C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, II, Roma 1959, pp. 7-11; F. Bartolotti, ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] nel 1844) aveva avuto un figlio, Pietro Bartolomeo (nato nel 1839). Nel 1867 Sicilia, Messina-Firenze 1952, ad Ind.; G. De Rosa, Gli scritti di F. Ferrara, in Rassegna di politica e di storia, II (1955), 11, pp. 27-32; Id., V. D. e il Giornale di ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e i libri di Ippolito. Studio bibliografico-filologico, I-II, Verona 2009, I, pp. 231-298. Ivi, Carteggi 40 (lettere e carteggio), 222 (brano dell’Elogio di Torelli; minuta di una supplica a favore diPietro Cossali; passo di lettera a Isabella ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] (Arch. Capitolare di Parma, pergamene nn. 196 e 197). Incaricato dal cardinale legato Pietro Diano di risolvere la vertenza a Milano, per le nozze di Costanza d'Altavilla, nipote di Guglielmo II re diSicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di Hisabella (Napoli, Sultybach e M. Cancer), cioè Isabella Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré diSicilia "creato" diPietro, il di N. F. Codice Vaticano latino 5642, in FM Annali dell'Ist. di filologia mod. dell'Univ. di Roma, II ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] allorché Federico IIdi Svevia ordinò ripetutamente al giustiziere diSicilia "citra flumen Salsum" di retribuire con 9 li accompagnò nel castello di San Pietro presso Palestrina e li consegnò all'ammiraglio angioino Roberto di Laveno, ivi accorso ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] di Salerno e dei re normanni diSicilia, in Contributi dell'Istituto di storia medievale. Raccolta di studi in memoria di 500, 512, 514 s.; S. Leone, La data di associazione di G. II al Principato di Salerno, in S. Leone - G. Vitolo, Minima Cavensia ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] diSicilia, Vittorio Amedeo IIdi Savoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica Legazia insorta fra il governo siciliano fonti principali diPietro Giannone (G. Ricuperati, p. 334) - costituì un avvenimento culturale di rilievo europeo: ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] (v. N. Ruffini, Un giovane magistrato piemontese in Sicilia:1862-63, in G.P. Clivio - R. Massano, Civiltà del Piemonte. Studi in onore di Renzo Gandolfo nel suo settantacinquesimo compleanno, II, Torino 1975, pp. 515-524): ritiratosi a Torino ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] diPietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà stasera il saluto di un pubblico festante, otterrà forse il più ambito di Tom..., in Giornale diSicilia, 20 maggio 1932; C. Giachetti, La morte di un decano, in ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...