TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Abulafia, tesoriere del re Pietro I di Castiglia (Delgado Valero, iglesia de Toledo en el siglo XII (1086-1208), I-II, Roma-Toledo 1966-1976; J. Porres, Toledo y sus ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291- ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] per entrare poi nel regno diSicilia (1136).La giurisdizione spirituale .La presenza a Roma di figure di rilievo come Pietro Cavallini (v.) poté comunque del Santuario sul Monte Autore presso Vallepietra, AM, s. II, 5, 1991, 1, pp. 49-73; Roma nel ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Mus. Naz. del Bargello), in una formella a compasso in pietra scolpita, databile al 1320-1325 ca., è però ritratto un probabilmente di produzione siciliana, con una giostra tra cavalieri, uno dei quali è forse Federico II d'Aragona, re diSicilia ( ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] di mistura erano prodotti a Messina per la distribuzione in Sicilia e Calabria e a Brindisi per le restanti province dell'Italia meridionale. Federico IIdi Svevia, nel 1229, decise di denari), nonché pietra e legna per i lavori di costruzione (Perini ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] v.) di Federico II nel 1231, nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno diSicilia. Dopo sulle m. longobarde, S. Gennaro sui folles di Napoli, S. Pietro su molti antiquiores papali, include santi importanti come ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] dai maestri Bertoldo e Pietrodi Giovanni nel 1212; la struttura originaria, con vasca cruciforme in pietra e con due vasche costruito fuori Palermo dal re diSicilia Guglielmo I (1120-1166) e completato da Guglielmo II (1153-1189) nella seconda ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] l'antica cattedrale di S. Pietro. Tale episodio diSicilia. Nel caso del monumento in questione, si tratta di un mausoleo-reliquiario di regno normanno, in Storia di Bari, II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma- ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] trasformò in basilica a tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio fino al tempo di Guglielmo II costituiva la diSicilia, 3 voll., Firenze 1854-1872.
Le più antiche carte dell'Archivio Capitolare di Agrigento (1092-1282), a cura di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] tra tutti Niceforo II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), ° sec. con alternanze dipietre e mattoni, inserzioni di ceramiche, graffiti; l’ della Sicilia, nonché presso l’Abbazia di Grottaferrata e nel Collegio di S ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] interessi commerciali nel Mezzogiorno d’Italia e in Sicilia, e dai contrasti con Genova, Lucca e un nuovo pontefice, Pietrodi Candia che, con il nome di Alessandro V, trasferitosi poi a Milano, sospese Giulio II dalla sua dignità pontificale, ma, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...