DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] ad ambito senese e in particolare a Lando diPietro, ma sempre riconosciuto in buona misura dipendente a Monreale, nella Siciliadi età normanna (Naselli tavola rotonda, Strasburgo, 7-8 settembre 1989, AM, s. II, 4, 1990, 2, pp. 204-206; D. Conrad, ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] antica basilica di S. Pietro a Roma di Monreale, in Sicilia (1174-1175) - riprendendo lo schema classico di Giove Pluvio, così come è individuato nella colonna coclide di 1938;
H. Rahner, Antenna Crucis, II, Das Meer der Welt, Zeitschrift für ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] Sicilia e da Cipro.Le macchine di protezione erano destinate a proteggere gli assedianti durante le manovre di accostamento e di assalto: si trattava di ad honorem Augusti diPietro da Eboli, della fine del sec. 12° (Berna, Bürgerbibl., 120 II), e già ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] del Golfo di Corinto, che ha reso l’isola un punto di attracco privilegiato sulla rotta per l’Italia e la Sicilia. Le tra IV e III secolo. Età di Agatocle e dei Diadochi, ibid., pp. 73-81.
Leucade
diPietro Militello
Isola dello Ionio (gr. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] ’ultimo gruppo, che scelgono come insediamenti siti costieri, si diffondono tombe a tumulo dipietre e, in particolare, segnacoli sepolcrali tabulari di tipo antropomorfo, rinvenuti fra Siponto e Salapia, con ricca decorazione incisa che riproduce ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Pietro Patrizio, avrebbe reso problematica.
La riconquista dell’Occidente a opera di ’Italia della Sicilia, direttamente dipendente da Costantinopoli, e di Corsica e proprio anche se nel 438 Teodosio II e Valentiniano III promulgarono il Codice ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] in Sicilia e di riferimento degli studiosi per tutto il secolo. L'I. aveva progettato serie distinte: urne etrusche in pietraDi questo, come estimatore e amico, appoggiò presso Leopoldo II (1845) la richiesta di patrocinio pubblico per una campagna di ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] di ricompensa militare, assunto dal diritto militare, di portare l'anello. Infatti nella seconda metà del II sec la figurazione di S. Pietro ed il gallo che canta, l'ancora come simbolo di salvezza, il pesce; su un a. raccolto in Sicilia, la ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] studiosi moderni indicano un tipo particolare dipietra sacra concepita come dimora o figurazione di un essere divino che non si dall'Africa settentrionale alla Sicilia, alla Sardegna in un arco di tempo compreso fra il VII e il II sec. a.C., ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Tacito (Germ., II); più tardi le loro imprese emergono dagli scritti di tradizione romano-bizantina della corte di Ravenna che impedì la penetrazione vandalica in Sicilia, gli attacchi ricostruito dal vescovo Pietro – dovettero essere certamente ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...