DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Pietro. Sotto la direzione di Domenico Fontana, presero parte alla realizzazione di questa impegnativa opera, molti fonditori, tra i quali, di J. Hirn, Erzherzog Ferdinand II. von Tirol. Geschichte seiner . Accascina, Oreficeria diSicilia dal XII al ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] godere fuori diSicilia si concretò nella nomina a maestro di oboe e corno inglese nel neonato Istituto musicale di Ferrara, di Milano, 1874, p. 220), l’altro nel Conservatorio. In quello stesso anno il direttore del Conservatorio di Palermo, Pietro ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] s., 54, tav. II, 55, figg. 4 diPietro Ruffo di Calabria a cavallo e della Favola di Danae, mentre per la galleria del principe dipinse tre Baccanali e un Giudizio di Paride (R. De Gennaro, Per il collezionismo del Seicento in Sicilia: l’inventario di ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] diSicilia, il L. ebbe l'opportunità diPietro. Passò, quindi, al servizio di Cesi, per incarico del quale compilò estratti e compendi di una gran quantità di e il suo processo, in Studi in onore di Riccardo Filangieri, II, Napoli 1959, pp. 503-523; L. ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] di abilitazione, Serie II, b. 84, f. 3, ins. 18; Ministero dell’Interno, Direzione generale Polizia politica, Fascicoli personali, Pietro M. e La Tradizione, Palermo 1989; L. Sciascia, Narratori diSicilia, Milano 1991, pp. 275-279; R. Bertacchini, Il ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] alla Vergine e, ancora una volta, all'apostolo Pietro, il nucleo di un nuovo centro di vita monastica. Qui furono raggiunti da un'altra incursione saracena, tra le tante che, partite dalla Sicilia, tormentarono nella seconda metà del secolo X il Sud ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] di un nobile, Pietro Carafa, e l'A., che, sotto pretesto di recarsi in pellegrinaggio a Soriano Calabro, tentava di raggiungere in Sicilia nel Reame di Napoli negli anni 1647-1650, a cura di A. Granito di Belmonte, I, Napoli 1850, passim;II,ibid. 1852 ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] avviò negoziati con il re diSicilia il cui esito fu la l'8 settembre, insieme con Pietro Dalle Carceri, si impegnò deliberazioni del Consiglio dei rogati (Senato). Serie "Mixtorum", II, Libri XV-XVI, a cura di R. Cessi - M. Brunetti, Venezia 1961, pp ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] conferì a Pietrodi Tocco, conte di Martino, il diritto di patronato sulla cappella di S. diSicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III diSicilia e i Visconti di Episcopo Ferettrano notis illustratae…, II, Romae 1628, lib. VII ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto diPietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] di panni tedeschi da trafficare in Sicilia (13 ottobre); nello stesso anno, insieme col fratello Pietro, fu nominato curatore di Pietrino, figlio di Simone Doria, in Studi medievali, I (1904-1905), p. 149; II (1906-1907), pp. 137, 284; N. Russo, Su le ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...